A Jesi vandali scatenati: distrutti gli specchietti di cinque auto. I proprietari: «Ecco cosa dobbiamo subire»

A Jesi vandali scatenati: distrutti gli specchietti di cinque auto. I proprietari: «Ecco cosa dobbiamo subire»
JESI - Hanno fatto filotto, spaccando con violenza cinque specchietti di altrettante auto regolarmente parcheggiate lungo via Contadini. È successo nella nottata di...

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JESI - Hanno fatto filotto, spaccando con violenza cinque specchietti di altrettante auto regolarmente parcheggiate lungo via Contadini. È successo nella nottata di sabato e all’indomani, per i residenti del quartiere e proprietari delle vetture, l’amara sorpresa. E la rabbia, che esplode, insieme all’indignazione perché non sarebbe la prima volta che qualcuno si diverte a danneggiare auto o cortili della zona a ridosso del centro.

 

Sì perché via Contadini e via del Molino sono zone particolarmente appetibili per i vandali. E per gli ubriachi. E per chi, frequentando il centro e i locali della zona, alza il gomito e non trova di meglio da fare che sfogarsi contro oggetti inanimati. Ieri mattina, tutte le macchine parcheggiate lungo la strada e vicine al marciapiedi sono state danneggiate: qualcuno, forse a calci o con un oggetto, ha divelto gli specchietti provocando danni per centinaia e centinaia di euro. Gli specchietti sono stati trovati a terra, altri erano rimasti penzolanti dal loro supporto. Sul marciapiedi, un cimitero di scaglie di plastiche e di vetri. Tutte quante le auto sono state prese di mira, nessuna esclusa. Proprio questo lascia supporre ai malcapitati residenti che non si sia trattato di un dispetto mirato o di una vendetta, di una ritorsione verso qualcuno in particolare, ma di un atto vandalico in piena regola, senza un obiettivo preciso, senza un movente se non quello di arrecare danni. Ieri mattina uno dei residenti ha fatto una diretta Facebook per mostrare l’entità del danno subito e condividere lo sdegno con il popolo social.

La denuncia social

«Guardate cosa dobbiamo subire noi abitanti – dice inquadrando la via con le macchine danneggiate - vandalismo vero e proprio», insiste mostrando tutti gli specchietti divelti e le parti rimaste a terra. «È uno scandalo, centinaia e centinaia di euro di danni - dice ancora il residente, comprensibilmente arrabbiato - questo è quello che dobbiamo subire noi il sabato sera. Ed è solo un assaggio. Ma nessuno fa niente…». In realtà quel commento negativo di chiusura non è propriamente esatto: infatti al Comando Carabinieri di Jesi dove sono state presentate alcune delle denunce dei danneggiamenti, si sta già lavorando per rintracciare il responsabile o i responsabili del vile atto vandalico. I militari erano già impegnati ieri mattina sul fronte delle indagini, magari cercando anche delle telecamere nella zona che possano essere utili all’identificazione del o dei vandali. L’allerta è altissima, così come la pattuglia ha eseguito un sopralluogo ieri verificando che oltre alle macchine, non vi fosse altro genere di danneggiamenti magari ai cortili o alle stesse abitazioni. E sembra che, per fortuna, il danno sia limitato alle vetture. Un controllo dettato anche dall’esigenza di sicurezza della movida che nelle ultime settimane è nell’occhio del ciclone. Occhi aperti e più controlli per le serate di Halloween, ma anche contro i vandali che potrebbero avere le ore contate. 

 

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Corriere Adriatico