Trovato con la marijuana nell'auto ne aveva ancora anche a casa

Trovato con la marijuana nell'auto ne aveva ancora anche a casa
OSIMO - Prosegue, incessante, l’impegno nel controllo preventivo del territorio in tutta la Val Musone e Riviera del Conero ad opera dei Carabinieri della Compagnia di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
OSIMO - Prosegue, incessante, l’impegno nel controllo preventivo del territorio in tutta la Val Musone e Riviera del Conero ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Osimo, con mirate attività di contrasto dei reati predatori, azioni antidroga e controllo della circolazione stradale, al fine di garantire la sicurezza pubblica.


Nella mattinata di ieri nel corso di servizi predisposti in Castelfidardo sulla strada statale 16 “Adriatica”, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Osimo procedevano al controllo di una Seat Ibiza con un giovane alla guida, il quale durante l’accertamento dei documenti di circolazione tentava di disfarsi di un involucro di plastica, contenente due grammi di marijuana. Prontamente recuperata la confezione, gli operanti procedevano ad una perquisizione personale ed un’ispezione del veicolo, estesa poi anche al domicilio dell’interessato, durante le quali venivano rinvenuti ulteriori 8 grammi della medesima sostanza.
Il succitato, 20enne loretano, è stato quindi denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico