Trecastelli, colpo dei ladri di monetine alla Partenope Yacht: bottino esiguo

Trecastelli, colpo dei ladri di monetine alla Partenope Yacht: bottino esiguo
TRECASTELLI - Ladri in fuga con 50 euro alla Partenope Yacht di Monterado a Trecastelli, la stessa azienda che nel 2013 aveva riportato ingenti danni da un incendio. Nella notte...

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TRECASTELLI - Ladri in fuga con 50 euro alla Partenope Yacht di Monterado a Trecastelli, la stessa azienda che nel 2013 aveva riportato ingenti danni da un incendio. Nella notte tra lunedì e ieri si sono introdotti nel cantiere navale di via dell’Artigianato, dopo aver forzato una porta sul retro. Hanno preso di mira tre distributori automatici di bevande e merendine. Sono riusciti ad aprirne solo uno, prelevando tutte le monetine. Ad accorgersi è stato ieri mattina il personale che ha chiamato i carabinieri. Il bottino non è stato definito ma il titolare ha riferito ai militari che non superava i 50 euro. 


Probabilmente un tentativo di intrusione, fallito grazie al sistema di allarme, quello avvenuto invece ieri pomeriggio in un appartamento di via Pierelli dove la sirena ha suonato a lungo, attirando l’attenzione dei residenti anche delle vicina via del Molinello. I proprietari, una volta rientrati, hanno riscontrando, disattivando l’antifurto, una finestra forzata pur non avendo riportato danni. Così riferiva la centralina del sistema di allarme.

Sicuramente non erano ladri quelli che nella notte scorsa si aggiravano per le aree verdi intorno a viale dei Pini. Hanno dovuto fare un post su Facebook, per evitare allarmismi, i volontari che da giorni stanno cercando di giorno e di notte un cagnolino scomparso l’11 febbraio, avvistato continuamente nella stessa zona dove sono in corso le ricerche. «Un appello ai residenti di viale dei Pini e dintorni – riporta un post -. Tam è stato visto ieri notte e di nuovo stamattina, perciò siamo sicuri che è lui e dopo 9 giorni ha stabilito un giro abbastanza regolare. Se vedete delle persone con cani, magari sporchi (facciamo anche i campi) vestiti pesanti per fare le ricerche al freddo e un po’ disperati, è perché siamo vicini a prenderlo. Non siamo ladri, non abbiate paura». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico