Tiziano Ferro, dal palco l'assiste alle Marche: «Trasformate queste spiagge in mare d'Italia»

ANCONA - «Chi sarà ad Ancona si divertirà di brutto». Promessa mantenuta: al Del Conero di Ancona è la festa dei 26mila arrivati allo stadio per...

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ANCONA - «Chi sarà ad Ancona si divertirà di brutto». Promessa mantenuta: al Del Conero di Ancona è la festa dei 26mila arrivati allo stadio per assistere allo show di Tiziano Ferro. La pop star fa il suo ingresso tra il boato della folla. È l’apoteosi. “Accetto Miracoli”, Buona (cattiva) sorte”, “La differenza tra me e te”. I primi tre brani arrivano in versione medley. Si balla ovunque, dagli spalti al parterre.

 

Tiziano Ferro, camicia e pantaloni neri, è in formissima. E instaura subito la sua liaison con l’audience del Del Conero.

 «Quanto tempo è passato dall’ultima volta ma finalmente siamo qua» ha esordito l’artista, che mancava da Ancona dal 2017. «Città che ha dato il via a più di un mio tour - ha proseguito -, ma abbiamo tempo per parlarne, la serata è lunga». E riparte il viaggio nei suoi vent’anni di musica e storie in note. “Sere nere”, “Ti scatterò una foto”, “Xdono”. Lo stadio si è infuocato per le hit che hanno segnato gli ultimi decenni del pop nazionale. «Questa si che è Ancona» ha risposto Ferro agli applausi scroscianti. «L’estate è appena cominciata - ha incitato -. Avete tutte le spiagge che volete. Fate sì che questa diventi destinazione di mare d’Italia» facendo un’autocitazione sul titolo della sua nota canzone. Un gioco di parole, assolutamente voluto, per introdurre, appunto, il brano. Uno spettacolo senza dubbio trascinante e coinvolgente, merito della musica, ma molto anche del suo saper instaurare un feeling speciale con il pubblico. 

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Corriere Adriatico