OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
ANCONA - La procura di Ancona ha chiesto l’archiviazione per il caso della ragazzina di 15 anni, di famiglia bengalese, morta dopo tre giorni di agonia il 2 novembre a seguito di una caduta per dieci metri dal terrazzo della sua abitazione, nel quartiere del Piano.
Gesto volontario
Subito gli investigatori avevano accertato che si era trattato di un gesto volontario.
Il fascicolo aperto: istigazione al suicidio
Il pm Andrea Laurino aveva aperto un fascicolo ipotizzando il reato di istigazione al suicidio e aveva iscritto il padre della ragazzina nel registro degli indagati. Si pensava infatti che il gesto della giovane, da pochi giorni 15enne, potesse essere legato a disaccordi in famiglia per un viaggio organizzato in Bangladesh. Si sospettava che dietro la sua decisione di farla finita ci fosse un matrimonio combinato a cui voleva ribellarsi. La procura, tuttavia, non ha ravvisato riscontri in tal senso, dunque ha chiesto al giudice l’archiviazione del caso.
Leggi l'articolo completo suCorriere Adriatico