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SENIGALLIA - Esagerazioni prima, raffica di denunce poi. E tanti guai in vista. Nell'ambito delle operazioni di controllo e mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica disposte dal Questore di Ancona, Cesare Capocasa, una volante del Commissariato di Senigallia, poco dopo le 4 di stamattina effettuava un controllo avventori presso un locale del lungomare Da Vinci.
Qui gli operatori notavano un uomo che infastidiva alcuni clienti dell’esercizio, e chiedeva insistentemente al barista di somministragli altre bevande alcoliche, benchè fosse in palese stato di alterazione alcolica. Alla richiesta degli operatori di mostrare i documenti d’identità l’uomo iniziava a minacciarli e ad avvicinarsi pericolosamente.
L'avviso
Gli veniva pertanto mostrata la pistola a impulsi elettrica Taser, avvisandolo che in caso di eventuale aggressione da parte sua sarebbe stato necessario utilizzarlo. A quel punto l’uomo estraeva un coltello e nonostante gli venisse intimato di gettarlo a terra iniziava ad avanzare verso il poliziotto, che sparava la prima scarica.
Come da procedura, si chiedeva l’intervento del 118, che accompagnava l'uomo per gli accertamenti in ospedale, da cui veniva dimesso poche ore dopo.
L'uomo risultava positivo ad alcol, cocaina ed oppiace ed è stato quindi denunciato in stato di libertà per minaccia, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale oltre che per porto abusivo di armi o oggetti atti a offendere.
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