Focolaio Covid dopo la vacanza trascorsa in montagna: cinque persone contagiate

Focolaio Covid dopo la vacanza trascorsa in montagna: cinque persone contagiate
SENIGALLIA  - Scoperto un focolaio di rientro da una vacanza in montagna. Quello che sembrava un raffreddore, a cui nessuno aveva dato peso, si è rilevato invece...

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SENIGALLIA  - Scoperto un focolaio di rientro da una vacanza in montagna. Quello che sembrava un raffreddore, a cui nessuno aveva dato peso, si è rilevato invece Covid. Cinque componenti di tre famiglie senigalliesi, che avevano deciso di trascorrere le vacanze insieme, hanno infatti scoperto, rientrando a casa, di essere positivi tramite un test rapido.

 

Stanno attendendo di essere chiamati per effettuare il molecolare, che dovrà certificarne la positività. Negli ultimi giorni molti cittadini si sono lamentati per l’attesa troppo lunga. Il dottore Fabrizio Volpini, medico di base e coordinatore dell’Usca, ha rassicurato ieri con un post su Facebook, in cui ha chiesto scusa per i disagi, che il sistema sta funzionando. «Conosciamo le difficoltà del tracciamento e del sistema tamponi, specialmente degli ultimi giorni, a causa del massiccio aumento del numero di casi – dice - e al recente cambiamento delle norme sulla quarantena, che stanno creando difficoltà nell’essere interpretate e recepite».

Annuncia poi che i medici di famiglia, in accordo con il Servizio di prevenzione, stanno lavorando per cercare di snellire e semplificare le procedure. «Stanchi ma consapevoli delle difficoltà e delle problematiche dei cittadini, con il senso di responsabilità che ci caratterizza – aggiunge - andiamo comunque avanti. Chiediamo scusa per eventuali ritardi o disservizi, ma su di noi la città e il territorio possono continuare a fare affidamento».

Un plauso all’organizzazione cittadina arriva dall’ex assessore regionale alla sanità Augusto Melappioni. «Di sicuro il territorio di Senigallia e dintorni è uno di quelli in cui la vaccinazione funziona meglio – riporta un suo commento in risposta al post di Volpini -. In altre parti il caos regna sovrano». Oggi intanto partirà l’allargamento del reparto Covid in ospedale, che passerà da 18 a 26 posti letto. Sempre oggi verrà aperto il reparto Covid nella Rsa di Corinaldo con 20 posti letto.

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Corriere Adriatico