Sfreccia a 104 all'ora con il Suv nel centro abitato, guai per un pensionato: super multa e patente ritirata

Controlli con il telelaser
SENIGALLIA - Aveva fretta di tornare a casa il pensionato di Trecastelli fermato dalla polizia locale di Senigallia mentre sfrecciava a 104 chilometri orari lungo...

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SENIGALLIA - Aveva fretta di tornare a casa il pensionato di Trecastelli fermato dalla polizia locale di Senigallia mentre sfrecciava a 104 chilometri orari lungo l’Arceviese. Il limite era di 50 chilometri orari, essendo in corrispondenza del centro abitato del Vallone. È stato sanzionato con una multa da 544 euro inoltre gli è stata ritirata la patente.

 

 

Spetterà poi al prefetto disporre la sospensione da uno a tre mesi. Si tratta di un 67enne alla guida di un Suv che, approfittando del ritorno in zona gialla, aveva deciso di andare a fare la spesa in un supermercato di Senigallia facendosi così anche un giretto, lecito, fuori comune. Gli è costata però cara. 
Percorrendo la strada per tornare a casa è incappato nel telelaser di una pattuglia della polizia locale posizionata lungo l’Arceviese, in prossimità del centro abitato del Vallone. Si tratta di una strada dove spesso i veicoli sfrecciano. Così lamentano i residenti, riferendo di aver paura anche solo ad attraversarla. La polizia locale ha aumentato i controlli, anche tramite il telelaser per verificare la situazione descritta dai cittadini. Non è l’unica sanzione elevata per eccesso di velocità ma sicuramente quella che costituisce un record in negativo, visto che l’automobilista aveva addirittura superato il doppio del limite.
La pattuglia dopo aver riscontrato che stava sopraggiungendo a 104 chilometri orari ha intimato l’alt e il conducente si è fermato. Si è giustificato dicendo che era tutta colpa di una Panda. Per diversi chilometri era stato costretto a stare dietro ad una Fiat Panda, che andava piano e aveva messo la freccia come se dovesse girare. Per questo motivo non l’aveva sorpassata. Quando finalmente ha girato, lui ha dato gas esagerando un po’ troppo. Adesso per diverse settimane, quante lo deciderà il prefetto, non potrà guidare inoltre dovrà pagare una sanzione salata. 

 

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Corriere Adriatico