SENIGALLIA - Tac di nuovo in panne all’ospedale cittadino, privo anche della risonanza magnetica. Se sul versante dei macchinari la situazione sembra preoccupante, qualche...
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«E’ stata avviata la procedura per il nuovo primario di Neurologia che nell’ospedale di Senigallia avrà la specializzazione per le demenze – spiega l’ingegnere Maurizio Bevilacqua, direttore dell’Area Vasta 2 – poi tra i nuovi organici abbiamo un otorino in più che è già al lavoro, quindi nessuna chiusura per il reparto, poi ancora due medici per la Gastroenterologia, un altro neurologo oltre al primario, un cardiologo, un radiologo, un ortopedico e un pediatra. Si tratta di un potenziamento che sta a confermare come si continui ad investire nell’ospedale cittadino».
Ancora in stand-by invece la chiusura dell’Utic, con la riorganizzazione della Cardiologia, potenziata con un medico in più. Il discorso non è stato più ripreso e le determine sono ancora state sospese. Da oggi l’Utic non sparirà, come temeva il primario. Sarebbe però solo questione di tempo. Ora l’attenzione è sui macchinari. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico