Perry sconfitto dal male I funerali a Sant'Antonio

Perry sconfitto dal male I funerali a Sant'Antonio
SENIGALLIA - Marzocca in lacrime per la prematura scomparsa di Paolo Pierpaoli, ragioniere morto a soli 48 anni, che lascia la moglie e un figlio di 9 anni. Perry, come lo...

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SENIGALLIA - Marzocca in lacrime per la prematura scomparsa di Paolo Pierpaoli, ragioniere morto a soli 48 anni, che lascia la moglie e un figlio di 9 anni. Perry, come lo chiamavano gli amici, ha lottato a lungo contro un male incurabile, affrontato con grande dignità e coraggio, di fronte al quale però si dovuto arrendere. Originario di Senigallia, dove in molti lo conoscevano, quando si è sposato si è poi trasferito a Marzocca, in via dell'Indipendenza. Da qualche tempo aveva iniziato la sua battaglia contro il male che lo aveva colpito e, consapevole che forse non ce l'avrebbe fatta a sconfiggerlo, si era dedicato completamente alla famiglia e al figlio di 9 anni, con cui condivideva tutto il suo tempo libero. Impiegato in un’azienda, ha proseguito a lavorare finchè le forze glielo hanno permesso.




Negli ultimi giorni la situazione è degenerata tanto che alle feste di compleanno dei bambini, compagni di scuola di suo figlio, andava ad accompagnare il bambino e riprenderlo solo la madre che non rimaneva alle festicciole per accudire appunto il marito. Ieri la notizia che la malattia aveva avuto il sopravvento ha fatto in fretta il giro della frazione di Marzocca, fino a raggiungere Senigallia. Una notizia alla quale in molti erano preparati ma non pronti, sperando che quel giorno non arrivasse mai o che arrivasse il più tardi possibile.



Su Facebook non sono mancati i saluti degli amici che hanno espresso il dolore provato ma al tempo stesso ricordato il carattere scherzo del ragioniere. “Ciao Paolino - scrive uno di loro - lo so che da lassù ci guardi e ridi di noi, come di noi ridevi da quaggiù. Noi ti penseremo sempre e speriamo che quel posto dove sei ti ripaghi di tante sofferenze terrene che hai patito. C'è qualcosa di terribilmente ingiusto e inspiegabile in tutto questo e se tentiamo di dargli una spiegazione vengono fuori solo risposte insulse. Li teniamo d'occhio noi - riferito alla moglie e al figlio - ma non avranno bisogno di niente. Intanto se puoi ovunque proteggici anche in questo giorno di insanabile dolore".



I funerali si terranno domani alle 9.30 presso la chiesa di Sant'Antonio da Padova a Marzocca. Ad agosto Paolo Pierpaoli avrebbe compiuto 49 anni, un traguardo che il destino gli ha impedito di raggiungere e festeggiare insieme alla sua famiglia.



Numerose le testimonianze di affetto arrivate ieri alla moglie Catia che con grande forza ha assistito fino all'ultimo momento di vita il marito, trovando poi le parole per spiegare al figlio di 9 anni perché il destino è stato tanto crudele da portargli via il papà. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico