Addio a Mafalda Portinari Glori, poetessa dell’ironia. E' stata anche attrice teatrale

Addio a Mafalda Portinari Glori, poetessa dell’ironia. E' stata anche attrice teatrale
SENIGALLIA -  È morta la poetessa e attrice teatrale Mafalda Portinari Glori, vedova Stefanini. Aveva 93 anni. Faceva parte dell’associazione culturale la Tela e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

SENIGALLIA -  È morta la poetessa e attrice teatrale Mafalda Portinari Glori, vedova Stefanini. Aveva 93 anni. Faceva parte dell’associazione culturale la Tela e aveva vinto anche numerosi premi a livello cittadino e non solo per i suoi scritti, molti dei quali in dialetto senigalliese. Una memoria storica per Senigallia perché conosceva molti aneddoti avvenuti in città, di cui è stata testimone nella sua lunga vita. 

 

 
«Era una poetessa di grande ironia - racconta il maestro Mauro Pierfederici, che nelle varie manifestazioni l’ha incontrata spesso - innamorata della città, aveva vinto premi in diverse occasioni compreso il premio di poesia dialettale organizzato da Giovanna Cecilioni per il centro sociale Molinello 2. Amava anche recitare in dialetto e aveva scritto diversi dialoghi divertenti». Senigallia era la sua musa ispiratrice. Narrava della sua città, imbastiva storie e racconti frutto di fantasia che avevano come filo conduttore l’ironia. Le sue opere strappavano sempre un sorriso. Era un piacere ascoltarla. «Puretta, nun c’vuleva v.nì..è stata custretta». È la frase che i figli hanno fatto aggiungere sul necrologio, come lei avrebbe voluto. Era capace di scherzare davvero su tutto anche sulla morte, che non temeva. 


I funerali si sono svolti ieri nella chiesa del Portone. L’associazione culturale la Tela ha voluto partecipare al dolore della famiglia con un messaggio di cordoglio, affidato a un manifesto funebre riportando una sua poesia seguita da un «Ciao Mafalda i soci della Tela ti vogliono ricordare così». Finché la salute gliel’ha permesso Mafalda Portinari Glori ha continuato a partecipare agli eventi culturali, leggendo le poesie e recitando. Per molte generazioni è stata un importante punto di riferimento e, soprattutto, con i suoi scritti ha fatto davvero ridere e divertire molti senigalliesi e non solo, regalando preziosi momenti di spensieratezza e dispensando allegria.

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico