Studente sviene in classe due volte Incombe l’ombra della balena blu

Studente sviene in classe due volte Incombe l’ombra della balena blu
SENIGALLIA - Una decina di malori all’Ipsia nell’ultimo mese. Soprattutto ragazze che, fissate con la linea, saltano la colazione e poi si sentono male. L’ultimo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SENIGALLIA - Una decina di malori all’Ipsia nell’ultimo mese. Soprattutto ragazze che, fissate con la linea, saltano la colazione e poi si sentono male. L’ultimo episodio ha riguardato invece un 16enne straniero, colto da uno svenimento, il secondo in poco tempo. Complice anche il caldo di questi giorni. Il ragazzino è particolarmente taciturno, dettaglio che ha portato i compagni di classe a pensare che possa essere vittima della Blue Whales. La preside però invita ad andare cauti e a non lasciarsi prendere da inutili psicosi.


«Nell’ultimo mese abbiamo avuto una decina di malori – spiega Elena Giometti, dirigente scolastico dell’istituto Bettino Padovano -– per fortuna nulla di grave. In particolare nella sezione moda hanno riguardato ragazze colpite da un calo di zuccheri, perché mangiano poco. Alcune stanno molto attente alla forma fisica ed era già accaduto anche lo scorso anno». Tra i vari casi registrati all’Ipsia di via Rosmini, all’interno del Campus scolastico, anche quello del 16enne. «Al momento nulla fa ritenere che si tratti di Blue Whales – prosegue la preside – ovviamente ci siamo già attivati per capire quale sia il suo problema dal momento in cui è accaduto due volte in poco tempo». Qualche compagno avrebbe riferito anche di avergli visto ferite nelle braccia in passato, troppo poco però per dare la colpa al folle gioco diventato una macabra moda. Altri segnalano invece che il 16enne sta vivendo in una situazione di disagio e sofferenza, che nulla a che vedere con la Blue Whales, e deve essere quindi aiutato. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico