Tragedia sfiorata per l'ubriaco che taglia la strada a due fidanzati: «Non rischiate la vita per un bicchiere»

Tragedia sfiorata per l'ubriaco che taglia la strada a due fidanzati: «Non rischiate la vita per un bicchiere»
SENIGALLIA - «La vita è preziosa, non vale la pena metterla a rischio per un bicchiere in più». Sono le parole di Nicole e Nicolò i due giovani...

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SENIGALLIA - «La vita è preziosa, non vale la pena metterla a rischio per un bicchiere in più». Sono le parole di Nicole e Nicolò i due giovani fidanzati, miracolati dopo il violento scontro avvenuto nella notte tra sabato e domenica in via Sterpettine a Marotta. I carabinieri della Compagnia di Fano, intervenuti per i rilievi, hanno denunciato ieri il conducente della macchina che ha provocato il frontale. Si tratta di un 29enne ucraino residente a Marotta. E’ risultato positivo al test dell’etilometro

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Il messaggio

L’Audi che guidava il 22enne senigalliese, pur avendo riportato ingenti danni, ha protetto la coppia. Sono rimasti feriti ma in maniera non grave. Nicole ieri ha festeggiato 18 anni con lo sterno rotto e una prognosi di un mese ma quel che conta è che è salva e sta a casa. Quando è avvenuto l’incidente stavano rientrando a Senigallia dopo essere andati a cena con gli amici, che viaggiavano in altre auto, in un ristorante di Mondolfo. «Ringraziamo personalmente tutti i sanitari che si sono adoperati per noi – dicono - per la disponibilità, la sensibilità, la simpatia e le attenzioni ricevute». La brutta esperienza li ha portati a voler lanciare un messaggio ai loro coetanei. «Per divertirsi non è necessario fare uso di alcol e di altre sostanze, soprattutto quando poi ci si mette al volante. La vita è preziosa e non vale la pena metterla a rischio per un bicchiere in più. Fatelo per chi incrocia le vostre strade ma soprattutto fatelo per voi stessi». 

La riflessione

Sagge considerazioni che, diffuse dai ragazzi per i ragazzi, potrebbero sortire importanti effetti. Questo almeno è l’augurio. L’incidente che li ha coinvolti ha comportato una riflessione oltre alla consapevolezza di essere scampati ad una tragedia, c’erano tutti gli ingredienti perché tale diventasse, ma soprattutto il desiderio di condividere un’esperienza per sensibilizzare sulla guida in stato d’ebbrezza. Il 29enne denunciato dai carabinieri era uscito da una strada secondaria e si era immesso, svoltando, senza accorgersi dell’Audi lungo il rettilineo di via Sterpettine. Lo scontro è stato frontale. Il ragazzo, che non ha riportato ferite gravi, una volta sceso dalla macchina si è preso tutta la responsabilità dell’accaduto, ammettendo che era stata solo colpa sua. È quanto poi accertato da una pattuglia di carabinieri intervenuti sul posto per effettuare i rilievi. 

Le cause

A causare l’incidente era stato effettivamente proprio lui, come è emerso, probabilmente per effetto dei riflessi rallentati dall’alcol che aveva assunto prima di mettersi al volante. Gli è stata quindi contestata la guida in stato d’ebbrezza.

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Corriere Adriatico