Ferito a un occhio, all’ospedale il camionista non trova l’oculista

Ferito a un occhio, all’ospedale il camionista non trova l’oculista
SENIGALLIA - Ferito ad un occhio mentre guida il camion in autostrada, esce a Senigallia per raggiungere il pronto soccorso ma manca l’oculista. L’autotrasportatore si...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SENIGALLIA - Ferito ad un occhio mentre guida il camion in autostrada, esce a Senigallia per raggiungere il pronto soccorso ma manca l’oculista. L’autotrasportatore si è sentito dire che sarebbe dovuto tornare il giorno seguente. Era però solo di passaggio. Evidentemente aveva scelto il casello sbagliato per uscire e farsi visitare. Non poteva attendere il giorno dopo, aveva una scadenza con il carico, 132 maiali vivi che non avrebbe potuto tenere in giro senza cibo fino al giorno seguente.


Era partito lunedì mattina da Cuneo e stava viaggiando in direzione Pescara. Ad un tratto un corpo estraneo gli è entrato nell’occhio. Ha iniziato ad accusare dolore e siccome si faceva sempre più fastidioso ha deciso per la sua incolumità e per tutti gli altri utenti di fermarsi e farsi visitare. Guidava un camion e con un occhio compromesso rischiava di non avere una perfetta visuale. Ha pensato bene di prendere la prima uscita e farsi visitare dal pronto soccorso della città.

Dopo il triage lo hanno fatto attendere poi gli hanno riferito che l’oculista non c’era. «Solo dopo cinquanta minuti mi hanno detto di tornare il giorno dopo – spiega – ma come facevo ad attendere tutte quelle ore con un carico di animali ma poi possibile che non ci fosse un medico per dirmi cosa avessi?». Il camionista se n’è andato. Si è rimesso in viaggio sbalordito per il fatto che nel reparto di emergenza l’urgenza sarebbe stata trattata il giorno dopo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico