SENIGALLIA Azzannata dal cane del marito la moglie di un noto imprenditore. L’episodio è avvenuto nella loro villa in località Vallone lunedì...
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I familiari, sentite le urla, sono subito accorsi per fermare il cane e soccorrere la donna. Dopo aver allontanato l’animale, in modo tale che potesse calmarsi e non rappresentasse un pericolo per altri, hanno accompagnato la ferita al pronto soccorso. È stata subito visitata. Il medico di turno si è occupato delle numerose lacerazioni riportate sulle braccia dalla paziente, che è rimasta alcune ore al pronto soccorso in attesa di tutti gli accertamenti. E’ stata lei a riferire che il cane del marito, così risulta anche dal microchip, per motivi inspiegabili le si è rivoltato contro aggredendola. Può darsi che non l’abbia riconosciuta o che, con il temporale in arrivo, si fosse agitato.
Solo supposizioni. Una spiegazione certa di quanto accaduto nemmeno lei, ancora sconvolta, è riuscita a darsela. Come da prassi in questi casi, anche se la donna non ha alcuna intenzione di sporgere denuncia, il pronto soccorso ha avvisato il servizio veterinario dell’Asur per i necessari controlli che vanno eseguiti quando si verificano episodi di morsicatura più o meno gravi. La signora se la caverà anche se le ferite richiederanno diversi giorni per essere totalmente cicatrizzate e probabilmente lasceranno segni indelebili. Il cane quindi è sotto stretto monitoraggio da parte dell’Asur. Accertamenti sono in corso per verificare che non abbia contratto la rabbia, in caso contrario la donna dovrà seguire la profilassi prevista in questi casi. Trattandosi di un animale accudito con amore dalla famiglia e vaccinato, non dovrebbero esserci pericoli di questo tipo ma le verifiche sono disposte dalla normativa da seguire quando accadono determinati episodi. La notizia si è sparsa in fretta anche a Senigallia, dove è molto conosciuta. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico