SENIGALLIA - Quinto colpo alla bocciofila “Le Querce” al Vivere Verde e il presidente, disperato, ha fatto affiggere anche dei cartelli. «Avvisiamo i visitatori...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Non sono riusciti a prendere nulla – spiega Massimo Giordani, presidente – ma ancora una volta hanno fatto dei danni. Non abbiamo niente da rubare, ho fatto mettere anche dei cartelli per avvisare i malintenzionati che però continuano a tornare. E’ il quinto episodio e da quanto sono presidente io, negli ultimi tre anni, è già il terzo. Ogni anno dobbiamo subire almeno un furto o un tentativo. Non è possibile continuare così. Adesso metteremo anche delle telecamere sperando anche almeno quelle possano servire a qualcosa. Francamente sono molto sfiduciato».
Ieri mattina ad effettuare un sopralluogo sono andati i carabinieri, intervenuti anche nella vicina scuola. Entrambi gli episodi sono avvenuti in via Bramante, una tranquilla strada residenziale del Vivere Verde poco trafficata di notte. «Ancora non ho stimato il danno per le porte – aggiunge – saranno alcune centinaia di euro, però per noi che siamo soci e ci tassiamo per pagare le spese del circolo, è diventata quasi una tassa da versare ogni anno. Non va bene» Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico