La bocciofila tartassata dai ladri «Quinto furto, siamo allo stremo»

La bocciofila tartassata dai ladri «Quinto furto, siamo allo stremo»
SENIGALLIA - Quinto colpo alla bocciofila “Le Querce” al Vivere Verde e il presidente, disperato, ha fatto affiggere anche dei cartelli. «Avvisiamo i visitatori...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SENIGALLIA - Quinto colpo alla bocciofila “Le Querce” al Vivere Verde e il presidente, disperato, ha fatto affiggere anche dei cartelli. «Avvisiamo i visitatori notturni che la misera cassa del circolo viene svuotata ogni sera». Ogni volta infatti è più il danno che il bottino proprio come accaduto nella notte tra lunedì e martedì. Ignoti si sono prima introdotti nella vicina scuola materna di via Bramante, forzando una porta antipanico per poi asportare un televisore e un tablet del valore di 500 euro, poi si sono entrati anche nella sede della bocciofila dove, armati di cacciavite, hanno scardinato due porte.


«Non sono riusciti a prendere nulla – spiega Massimo Giordani, presidente – ma ancora una volta hanno fatto dei danni. Non abbiamo niente da rubare, ho fatto mettere anche dei cartelli per avvisare i malintenzionati che però continuano a tornare. E’ il quinto episodio e da quanto sono presidente io, negli ultimi tre anni, è già il terzo. Ogni anno dobbiamo subire almeno un furto o un tentativo. Non è possibile continuare così. Adesso metteremo anche delle telecamere sperando anche almeno quelle possano servire a qualcosa. Francamente sono molto sfiduciato».
Ieri mattina ad effettuare un sopralluogo sono andati i carabinieri, intervenuti anche nella vicina scuola. Entrambi gli episodi sono avvenuti in via Bramante, una tranquilla strada residenziale del Vivere Verde poco trafficata di notte. «Ancora non ho stimato il danno per le porte – aggiunge – saranno alcune centinaia di euro, però per noi che siamo soci e ci tassiamo per pagare le spese del circolo, è diventata quasi una tassa da versare ogni anno. Non va bene» Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico