La bocciofila tartassata dai ladri
«Quinto furto, siamo allo stremo»

La bocciofila tartassata dai ladri «Quinto furto, siamo allo stremo»
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 20 Settembre 2017, 07:05
SENIGALLIA - Quinto colpo alla bocciofila “Le Querce” al Vivere Verde e il presidente, disperato, ha fatto affiggere anche dei cartelli. «Avvisiamo i visitatori notturni che la misera cassa del circolo viene svuotata ogni sera». Ogni volta infatti è più il danno che il bottino proprio come accaduto nella notte tra lunedì e martedì. Ignoti si sono prima introdotti nella vicina scuola materna di via Bramante, forzando una porta antipanico per poi asportare un televisore e un tablet del valore di 500 euro, poi si sono entrati anche nella sede della bocciofila dove, armati di cacciavite, hanno scardinato due porte.

«Non sono riusciti a prendere nulla – spiega Massimo Giordani, presidente – ma ancora una volta hanno fatto dei danni. Non abbiamo niente da rubare, ho fatto mettere anche dei cartelli per avvisare i malintenzionati che però continuano a tornare. E’ il quinto episodio e da quanto sono presidente io, negli ultimi tre anni, è già il terzo. Ogni anno dobbiamo subire almeno un furto o un tentativo. Non è possibile continuare così. Adesso metteremo anche delle telecamere sperando anche almeno quelle possano servire a qualcosa. Francamente sono molto sfiduciato».
Ieri mattina ad effettuare un sopralluogo sono andati i carabinieri, intervenuti anche nella vicina scuola. Entrambi gli episodi sono avvenuti in via Bramante, una tranquilla strada residenziale del Vivere Verde poco trafficata di notte. «Ancora non ho stimato il danno per le porte – aggiunge – saranno alcune centinaia di euro, però per noi che siamo soci e ci tassiamo per pagare le spese del circolo, è diventata quasi una tassa da versare ogni anno. Non va bene»
© RIPRODUZIONE RISERVATA