Lo sfogo dello chef stellato Uliassi: «Senigallia nell'incubo alluvione 8 anni dopo. E può ripetersi in ogni momento»

SENIGALLIA - "Solo qui a S’nigaja avremmo potuto sviluppare il nostro percorso professionale". Il post si apre con una dichiarazione d'amore, ma poi lo chef...

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SENIGALLIA - "Solo qui a S’nigaja avremmo potuto sviluppare il nostro percorso professionale". Il post si apre con una dichiarazione d'amore, ma poi lo chef stellato Mauro Uliassi, lascia a briglia sciolta l'amarezza per Senigallia, colpita duramente dall'alluvione. Di nuovo, come nel 2014, "Ma sono passati - scrive Uliassi su Faceebook - appena 8 anni dalla scorsa alluvione e solo ora si è capito che un evento come quello di giovedì 15 settembre può ripetersi in qualsiasi momento"

 

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"Sul mare, al centro delle Marche - ha sccritto Uliassi neel suo posst - , a metà di tutta la costa adriatica, raggiungibile in meno di un’ora da ben 5 regioni; invidiata dalle altre città e presa come esempio di vivacità imprenditoriale.
Senigallia bella sempre, in tutte le stagioni: con il sole, con la pioggia, ventosa o con la nebbia, oppure sotto la neve. 
Solo qui a S’nigaja avremmo potuto sviluppare il nostro percorso professionale.
Ora è tutto capovolto, schiacciato, ferito da acqua e fango. Le vite spezzate, le case perse, le attività in ginocchio, il centro storico massacrato. Non ho idea se ci siano e quali siano responsabilità per eventi così improvvisi ed eclatanti.
Ma sono passati appena 8 anni dalla scorsa alluvione e solo ora si è capito che un evento come quello di giovedì 15 settembre può ripetersi in qualsiasi momento.
Occorre immediatamente che l’intelligenza umana, i comuni, la politica, lo stato entrino in gioco per trovare delle soluzioni".

 

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Corriere Adriatico