Senigallia, l'allevamento diventa impianto per trattare i rifiuti: la Procura indaga

Senigallia, l'allevamento diventa impianto per trattare i rifiuti: la Procura indaga
SENIGALLIA - Indaga la procura sull’impianto di recupero dei rifiuti aperto al Vallone in una zona agricola. Ha infatti ricevuto gli atti dalla polizia locale, a seguito di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SENIGALLIA - Indaga la procura sull’impianto di recupero dei rifiuti aperto al Vallone in una zona agricola. Ha infatti ricevuto gli atti dalla polizia locale, a seguito di un sopralluogo in via del Crocifisso dove è stato riscontrato un presunto abuso edilizio. Tutta la documentazione è stata quindi inviata in procura dai vigili urbani e spetterà ai magistrati verificare la sussistenza di eventuali illeciti. La concessione edilizia esistente è stata rilasciata nel 1979 e riguardava un allevamento di bovini, poi diventato una porcilaia e da qualche mese trasformato in un impianto di recupero rifiuti non pericolosi.

In particolare la polizia locale ha contestato l’abuso edilizio con la creazione di un impianto in zona agricola senza l’autorizzazione per il cambio di destinazione d’uso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico