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SASSOFERRATO - Rien ne va plus nella Rsa e nel reparto delle Cure intermedie dell’Ospedale di comunità Sant’Antonio Abate di Sassoferrato. In tutta la struttura sui 25 ricoverati, 11 sono positivi al Covid e manca l’assistenza infermieristica. Si sono infettati 4 infermieri e ben 3 operatori sociosanitari della cooperativa in servizio.
Il che, per Fabrizio Ferrini, segretario della Federazione italiana Autonomie locali e Sanità, pone gravi problemi di gestione. «Secondo la normativa regionale, ogni paziente ha diritto ogni giorno a circa 54 minuti di assistenza infermieristica e 108 minuti di assistenza Oss».
Minutaggio che, ricorda il sindacalista «va maggiorato considerando la presenza di pazienti Covid che richiedono procedure più articolate e complesse oltre che tempi di vestizione e svestizione molto più lunghi del normale per l’utilizzo dei Dpi richiesti in questi casi».
Ma ancora più grave, Fabrizio Ferrini denuncia che giovedì 3 il turno di mattina risulterebbe del tutto scoperto dal punto di vista infermieristico, nessun operatore e un solo Oss. La lettera è stata inviata ai vertici dell’Area Vasta 2 e all’Amministrazione sentinate. «Purtroppo, a prescindere del Covid – aggiunge il sindaco Maurizio Greci – sono diversi mesi che segnaliamo ai vertici dell’Area Vasta 2 che manca personale nei reparti. Dall’organico mancano 2 infermieri nelle Cure Intermedie e 3 Oss in Rsa».
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Corriere Adriatico