Macchinetta assaltata, arrivano le scuse dei baby vandali

Macchinetta assaltata, arrivano le scuse dei baby vandali
SASSOFERRATO - Prima l’atto vandalico in piena notte, poi le scuse dopo le tante polemiche suoi social network. I due 16enni che venerdì notte hanno preso a calci e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SASSOFERRATO - Prima l’atto vandalico in piena notte, poi le scuse dopo le tante polemiche suoi social network. I due 16enni che venerdì notte hanno preso a calci e pugni il distributore di sigarette situato in prossimità della Tabaccheria del Centro, in piazza Bartolo a Sassoferrato, si sono recati ieri mattina presso la rivendita situata nel centro della città sentina e hanno chiesto scusa ai titolari per quanto accaduto.


Hanno riferito non voler danneggiare nulla, ma solo di recuperare quei prodotti che erano rimasti intrappolati nella macchinetta e non erano stati ritirati dai due studenti. Entrambi, accompagnati dai familiari, hanno anche riferito di ripagare eventuali danni. Niente denuncia e niente ricorso alle forze dell’ordine, ma solo una strigliata prima su Facebook dove la titolare dell’attività commerciale ha pubblicato il video che ha immortalato i due soggetti e poi un bel rimprovero in tabaccheria. Protagonisti due ragazzi di 16 anni che venerdì, in piena notte, una volta acquistate le sigarette, hanno inserito altri soldi e la macchinetta si è bloccata.

Allora, pur di comprare le cartine per fumare, hanno iniziato a dare pugni e calci al distributore che è stato lievemente danneggiato. I titolari avevano manifestato subito tutta la loro rabbia per quanto successo. «La mattina – riferiscono i proprietari - troviamo spesso bottiglie e bicchieri davanti al nostro negozio, ma non ci siamo mai lamentati, ma ora basta. Dalla registrazione della telecamera esterna si vedono chiaramente i due giovani che si sono recati al distributore per fare due acquisti. Il primo, di sigarette, è andato a buon fine. Il secondo no: abbiamo trovato, infatti, una scatola con cartine e accendino incastrata nel distributore quando abbiamo aperto ieri mattina».
I due, senza notare la videocamera sopra la loro testa, hanno iniziato a dare calci, pugni, a sputare e strappare il cartello buttandolo a terra. Poi il pentimento e le scuse. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico