Rissa nel night di Montemarciano, arrivano tre Daspo urbani di un anno. ll questore Capocasa: «Non esistono zone franche»

Rissa nel night di Montemarciano, arrivano tre Daspo
MONTEMARCIANO - Tre divieti di accesso alle are urbane per gli autori della violenta rissa avvenuta lo scorso 30 giungo in un locale notturno di Marina di Montemarciano.  Per...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MONTEMARCIANO - Tre divieti di accesso alle are urbane per gli autori della violenta rissa avvenuta lo scorso 30 giungo in un locale notturno di Marina di Montemarciano.  Per i medesimi fatti il locale era stato chiuso (ex art.100), sempre su provvedimento del questore di Ancona, per motivi di ordine pubblico. Allo stesso modo sono scattati oggi le misure di prevenzione a carico dei responsabili per i gravi fatti, già denunciati all'autorità giudiziaria dal personale dell'Arma dei Carabinieri.

La misura 


A seguito della segnalazione pervenuta dalla Tenenza dei Carabinieri di Senigallia e dalla Stazione di Montemarciano, l'ufficio Misure di Prevenzione della Polizia Anticrimine ha elaborato i  provvedimenti  che verranno notificati nelle prossime ore ai tre soggetti, tutti gravati da precedenti di polizia. Il questore di Ancona ha ribadito: «Non esistono zone franche. Colpiremo tutti i responsabili di condotte pericolose per l'ordine e la sicurezza pubblica, per garantire alla nostra provincia alti standard di vivibilità». I tre non potranno accedere per un anno nel locale in cui sono avvenuti i fatti, così come non potranno stazionare nelle prossimità dello stesso, né nelle strade limitrofe al locale.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico