OSIMO - «Non sono uno spacciatore, faccio uso di droghe solo per alleviare i dolori derivati dalla mia malattia». Quando i carabinieri gli hanno perquisito casa,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Nonostante la confessione e le condizioni di salute del 41enne, residente in una cittadina a sud di Ancona, l’arresto è scattato per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Ieri mattina, l’uomo – difeso dall’avvocato Paolo Mengoni – è stato condotto in tribunale per la direttissima. Anche di fronte al giudice Carlo Masini, tramite il suo difensore, il sospetto pusher ha ribadito quanto sostenuto ai carabinieri durante il blitz domiciliare. Il 41enne ha detto di far uso di droghe leggere per sedare i dolori causati dalla malattia di cui è affetto.
«Non sono un pusher, fumo solo quando è necessario e sto male», ha detto l’uomo. In casa non erano stati trovati bilancini di precisione o strumenti da taglio per confezionare eventuali dosi. Anche per questo il giudice non ha convalidato l’arresto e rimesso in libertà il 41enne. L’operazione dei carabinieri rientra nell’ambito di controlli svolti su tutto il territorio. Lo schieramento di pattuglie in strada e nel luoghi considerati maggiormente a rischio è stato finalizzato a contrastare i reati in genere, tra cui lo spaccio di droga e la guida in stato di ebbrezza. Nel corso dei servizi sono stati controllati 613 mezzi e 815 persone. Elevate 26 contravvenzioni al codice della strada. Inoltre, i carabinieri hanno denunciato 11 persone, ne hanno segnalate altre 5 rispettivamente 4 per uso personale di sostanze stupefacenti e una per guida in stato di ebbrezza. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico