Pentole sporche, multa di 2mila euro a un ristorante etnico di Ancona (che aveva anche barriere architettoniche)

Pentole sporche, multa di 2mila euro a un ristorante etnico di Ancona (che aveva anche barriere architettoniche)
ANCONA - Continuano i controlli fortemente voluti dal Questore Cesare Capocasa sui pubblici esercizi che somministrano alimenti e bevande. Nel pomeriggio di ieri la...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA - Continuano i controlli fortemente voluti dal Questore Cesare Capocasa sui pubblici esercizi che somministrano alimenti e bevande. Nel pomeriggio di ieri la squadra amministrativa della Questura dorica, unitamente agli ispettori sanitari dell'Ast Ancona, ha effettuato una serie di controlli rilevando alcune carenze sotto il profilo igienico sanitario.

I controlli in cucina

In un centralissimo ristorante etnico gli operatori hanno constatato che il pentolame utilizzato dal personale addetto alla cucina risultava essere molto sporco, con residui di cucinato, in violazione dei protocolli di autocontrollo HACCP. Per questo motivo il ristoratore, di origini straniere di 44 anni, è stato sanzionato con un verbale di contestazione che ammonta a 2.000 euro. Inoltre è stata rilevata la presenza di barriere architettoniche che non permettono l'accesso ai portatori di handicap.

Difatti la sala ristorante si trova nel piano seminterrato e non vi sono strumenti che permettano alle persone diversamente abili di accedervi. Ora la squadra amministrativa trasmetterà una nota urgente al Comune di Ancona che dovrà verificare le condizioni di agibilità del locale tenendo conto della mancanza di cui sopra.







 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico