Osimo, truffatori dei calendari benefici: padre e figlio vanno ai domiciliari

OSIMO - Per uno il processo è già finito con una condanna. Per l’altro inizierà tra poco più di un mese. Sono i destini giudiziari dei due...

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OSIMO - Per uno il processo è già finito con una condanna. Per l’altro inizierà tra poco più di un mese. Sono i destini giudiziari dei due truffatori, padre e figlio osimani, arrestati sabato pomeriggio dagli agenti delle Volanti dopo la tempestiva segnalazione di un’anziana derubata in casa da coloro che si erano presentati come volontari della Croce Gialla in cerca di offerte per la vendita dei calendari dell’ente. Entrambi, già conosciuti dalle forze dell’ordine e con problemi di tossicodipendenza, questa mattina sono stati portati in tribunale per la direttissima. Per il padre, 48 anni, è stata applicata la misura cautelare degli arresti domiciliari. Dovrà essere mantenuta almeno fino al 22 gennaio, quando inizierà il processo vero e proprio. Per il figlio, 23 anni, l’iter procedurale è terminato ieri. La difesa ha scelto il giudizio abbreviato per rispondere di quattro contestazioni: truffa, furto, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. I primi tre reati erano in concorso con il padre. Per tutti e quattro i reati, il pm in udienza aveva chiesto una pena di tre anni. Alla fine, la condanna è stata di due anni e quattro mesi di reclusione. I 23enne non è tornato libero. Andrà ai domiciliari con il padre.

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Corriere Adriatico