Ingoia un boccone mentre prepara il pranzo, Anna Rita muore soffocata a 59 anni davanti all'anziana madre

Anna Rita Saltari aveva 59 anni
OSIMO - Un pranzo domenicale di inizio estate che si trasforma in una tragedia. E’ quanto accaduto ieri ad una famiglia residente in centro, a palazzo Viglietti,...

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OSIMO - Un pranzo domenicale di inizio estate che si trasforma in una tragedia. E’ quanto accaduto ieri ad una famiglia residente in centro, a palazzo Viglietti, l’immobile ristrutturato pochi anni fa all’incrocio tra via Fonte Magna e via Costa del Borgo. 

 

 
Una donna di 59 anni, Anna Rita Saltari, è morta per soffocamento mentre stava mangiando un boccone poco prima di pranzo, verso mezzogiorno. Il marito, Franco Binci, era uscito per una commissione. Anna Rita era quindi in casa con l’anziana madre di 91 anni, Fiorenza. E’ stata lei ad accorgersi di tutto, assistendo al tragico epilogo. Ha visto la figlia in cucina che si stava accasciando a terra, dimenandosi per le difficoltà respiratorie. La 91enne si è avvicinata alla figlia e resasi conto della gravità della situazione ha iniziato a urlare chiedendo aiuto e richiamando così l’attenzione dei vicini, che sono corsi nell’appartamento al primo piano di Palazzo Viglietti, dando a quel punto l’allarme al 118.


Quando il personale dell’automedica dell’ospedale di Osimo e i militi della locale Croce Rossa sono arrivati sul posto, in pochi minuti, la donna era ormai in condizioni disperate. I medici hanno tentato di rianimarla per 45 minuti, ma invano. In quei terribili momenti Fiorenza ha raccontato ai soccorritori che la figlia si è sentita male all’improvviso dopo aver mangiato qualcosa, prima di preparare il pranzo. E in effetti durante il messaggio cardiaco e le manovre di disostruzione delle vie aeree sarebbe fuoriuscito dalla bocca di Anna Ritta un boccone di carne. Tuttavia a quel punto non c’era per lei più nulla da fare, il soffocamento le era ormai stato fatale. Secondo il medico legale e in base alle valutazioni dei soccorritori, la morte sarebbe dunque arrivata per cause naturali e non è stato necessario disporre approfondimenti autoptici, tanto che a Palazzo Viglietti sono potute subito intervenire le onoranze funebri Naof, che hanno recuperato la salma riversa nella cucina dell’appartamento per ricomporla e trasferirla nella sala funeraria di via Oscar Romero a San Biagio. 


I funerali si terranno domani alle 9,30 al Duomo. Anna Rita, casalinga, lascia oltre al marito Franco e all’anziana madre, anche una figlia con problemi di disabilità. La famiglia ha chiesto non fiori ma opere di bene.

 

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Corriere Adriatico