Oggi l’ultimo saluto a Caterina morta mentre tornava a casa

Oggi l’ultimo saluto a Caterina morta mentre tornava a casa
OSIMO - Oggi alle 16 in Collegiata l’ultimo saluto a Caterina Governatori, la ventunenne donatrice di organi deceduta a quattro giorni dall’incidente stradale avvenuto...

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OSIMO - Oggi alle 16 in Collegiata l’ultimo saluto a Caterina Governatori, la ventunenne donatrice di organi deceduta a quattro giorni dall’incidente stradale avvenuto giovedì scorso a Fontenoce di Recanati mentre stava rincasando da iGuzzini Illuminazione dove lavorava. Un impatto violentissimo al volante della sua Fiat Panda, prima contro un camion poi addosso a un albero, che non le ha lasciato scampo.


Decretata la morte cerebrale, i familiari hanno acconsentito all’intervento: un espianto multiorgano che, grazie a Caterina e ai suoi genitori, donerà a numerosi pazienti in attesa di trapianto una prospettiva di vita diversa. Un gesto di straordinaria generosità che ha toccato il cuore di tutti. «Caterina era una ragazza felice e faceva del bene in modo disinteressato – hanno scritto in una nota diramata dagli Ospedali Riuniti di Ancona il padre Giordano, la mamma Maria Luisa e il fratello maggiore Alessandro -. Quello che la famiglia vuol fare sapere è che lei hai continuato a fare del bene anche dopo la sua morte e ha donato i suoi organi a chi ne aveva bisogno».

Ventuno anni compiuti a febbraio, Caterina si era diplomata all’istituto tecnico Meucci nel 2015 e da qualche tempo lavorava da iGuzzini a Fontenoce di Recanati. «Era una ragazza molto buona, semplice e discreta – la ricorda don Andrea Cesarini che celebrerà il funerale -. La decisione dei genitori è nelle corde della sensibilità di questa figliola che sapeva distinguersi per generosità e bontà d’animo». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico