Offagna, provinciale chiusa La viabilità va in tilt

OFFAGNA - Viabilità in tilt nelle ore di punta in questi giorni nel...

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OFFAGNA - Viabilità in tilt nelle ore di punta in questi giorni nel triangolo fra Aspio, San Biagio e Offagna dopo la chiusura della provinciale conosciuta come il Vallone. A causa dei lavori per la realizzazione della terza corsia dell'A14 da parte di Autostrade per l'Italia, la Provincia e il Comune di Ancona hanno chiuso al transito il bivio dell'Aspio in direzione Polverigi. Così tutti gli operai delle fabbriche lungo il Vallone, oltre che i residenti di Polverigi e Agugliano, sono costretti a percorsi alternativi per nulla agevoli che stanno creando più di un grattacapo. I disagi maggiori al bivio di San Biagio perché molti automobilisti salgono verso Osimo e poi prendono via Montegallo raggiungendo Offagna per scendere verso il Vallone attraverso via Polverigi (la provinciale 6), stratta e con asfalto irregolare. Anche alcuni mezzi pesanti hanno scelto in questi primi quattro giorni di viabilità stravolta di passare per Offagna, creando diversi malumori fra i residenti del Borgo medievale e quelli di San Biagio. Il sindaco Stefano Gatto, che come consigliere provinciale ha proprio la delega alla Viabilità, si è informato subito sulla tempistica dei lavori sul ponte dell'A14 che blocca il transito sul Vallone all'Aspio ed ha sollecitato chi di dovere a rispettare i tempi. "L'ordinanza di chiusura della strada provinciale 2 del Vallone -ha spiegato ieri Gatto- termina il 17 aprile, dunque il 18 riapre, ma il buon tempo e il cantiere aperto h24 compreso il weekend potrebbe consentire di anticipare i tempi. Magari riapre metà della prossima settimana, ma comunque non oltre il 17". Alcuni residenti hanno segnalato al sindaco offagnese i disagi di questi giorni, con i mezzi pesanti che lambiscono il Borgo medievale e transitano poi per le stradine di campagna che scendono verso Polverigi per raggiungere la zona industriale del Vallone: "Va bene che passano più automobili, ma i mezzi pesanti no, dovrebbero fare altri percorsi -ha detto ieri il sindaco-, le stradine verso Polverigi sono strette, risulta pericoloso, dovrebbero transitare o per Torrette o per Gallignano e Montesicuro".

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Corriere Adriatico