Fratello e sorella uccisi dal Covid in 12 ore: Offagna in lacrime per l'attore Baldassarri

Fratello e sorella uccisi dal Covid in 12 ore: Offagna in lacrime per l'attore Baldassarri
OFFAGNA - Morti nel giro di 12 ore per le complicanze sopraggiunte con il Covid. Fratello e sorella che vivevano assieme, uno per l’altro, e che il virus ha ucciso quasi in...

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OFFAGNA - Morti nel giro di 12 ore per le complicanze sopraggiunte con il Covid. Fratello e sorella che vivevano assieme, uno per l’altro, e che il virus ha ucciso quasi in contemporanea. Offagna piange la scomparsa di Sileno e Ileana Baldassari, 73 anni lui, 71 lei. Nati nel borgo medievale, i due fratelli si trasferirono bambini a Milano dove lavorava il papà. Con Offagna hanno sempre mantenuto un rapporto molto stretto, grazie ai famigliari presenti nel paese.

 

Tanto che i funerali, dopo una prima cerimonia a Milano per gli amici e colleghi, si sono svolti sabato scorso nella chiesa parrocchiale San Tommaso, nel centro storico di Offagna, e le salme sono state inumate nel cimitero del paese. 

La famiglia

Parenti alla lunga della nota famiglia Baladassari che per decenni ha avuto l’omonima boutique di corso Mazzini a Osimo, Sileno e Ileana sono stati infettati dal Covid nella loro casa milanese, dove lei era allettata e seguita da una badante. Il ricovero lo scorso 3 gennaio, poi la situazione è degenerata e sono morti tra il 15 e il 16 gennaio, lui al Policlinico di Milano, lei al San Paolo. Sileno non aveva moglie e figli, Ileana da tempo non sentiva la figlia trasferitasi in Germania. Così a organizzare i funerali sono stati i parenti offagnesi, in particolare le due zie materne Rita e Menta. Uno degli otto cugini che abitano nelle Marche, l’architetto offagnese Fulvio Breccia, ha raccontato che «se ne sono andati insieme, così come avevano sempre vissuto, lui un grande artista, acculturato, poliedrico, lei condizionata da una salute cagionevole». Anche Sileno era architetto ma si è dedicato quasi totalmente all’arte, alla sceneggiatura, alla pittura. E’ stato attore con alcune comparsate in fiction televisive e amante del teatro, con una compagnia (I tre che …C o.no.sco.) molto attiva nel Milanese. Negli anni ‘80 ha collaborato anche con l’attore Roberto Cimetta fondando ad Offagna “Il Teatro Popolare” con spettacoli in piazza.
La carriera 


Sul profilo Facebook dove rimbalzano messaggi di cordoglio, raccontava di aver «frequentato la scuola di arte drammatica al Piccolo Teatro di Milano negli anni ‘60», aver «svolto attività di attore professionista con vari attori quali Gabriele Lavia, Dario Fo, Aldo Trionfo ed esperienze di doppiaggio cinematografico». Il cugino Fulvio ricorda: «Sileno era rimasto molto legato a Offagna, ogni estate scendeva per una vacanza di 10-15 giorni, ci sentivamo spesso, era un persona legata al mondo dell’arte e del teatro che in tanti oggi rimpiangono, la sorella Ileana non non scendeva da almeno 20 anni». Un personaggio molto conosciuto nel mondo teatrale Sileno, definito unico dai suoi studenti dei corsi d’arte, tanto da avere un canale Youtube nel quale spiegava illustrazioni e quadri. Un altro cugino offagnese, Lanfranco, ricordandolo sui social scrive: «Quando avevo 5 anni ero incantato da lui che ne aveva solo 14 ma già nutriva la passione per il teatro ed era tifoso dell’Inter sfegatato, mi mandava cartoline della grande Inter in formazione con l’autografo di Mariolino Corso».
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Corriere Adriatico