Nascondono la cocaina nel campo Due albanesi presi dopo l'inseguimento

Nascondono la cocaina nel campo Due albanesi presi dopo l'inseguimento
ANCONA - Nel tardo pomeriggio di ieri i poliziotti della Squadra Mobile di Ancona hanno arrestato 2 cittadini albanesi di 28 e 26 anni, in Italia senza fissa dimora. ...

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ANCONA - Nel tardo pomeriggio di ieri i poliziotti della Squadra Mobile di Ancona hanno arrestato 2 cittadini albanesi di 28 e 26 anni, in Italia senza fissa dimora.


Da tempo la Polizia stava attenzionando i loro spostamenti sospetti tra i Comuni di Falconara, Chiaravalle e Montemarciano, dove gli stessi avevano avviato una fiorente attività di spaccio di cocaina. Ieri pomeriggio, dopo l’ennesimo servizio di appostamento, i due albanesi sono stati visti scendere da un auto in sosta sul ciglio della strada Clementina che dalla frazione di Rocca Priora conduce a Montemarciano.

I due sospettati, una volta scesi dal mezzo, sono spariti nella vegetazione dove avevano un nascondiglio “naturale” per detenere la cocaina e l’attrezzatura atta allo spaccio, al sicuro da eventuali perquisizioni e controlli della Polizia.
Lo stratagemma, tuttavia, non è bastato, perché gli agenti della Narcotici, appena sicuri che la droga fosse stata prelevata dall’  “imbosco”, hanno raggiunto i due albanesi per arrestarli. Tuttavia, gli indagati, vista la Polizia in borghese, si davano a precipitosa fuga a bordo della loro Fiat Punto.

L’inseguimento terminava lungo la via Clementina, nei pressi di un ristorante, dove i due venivano bloccati e fatti scendere dall’auto. All’atto del controllo uno dei due spacciatori (il passeggero), veniva visto gettare dal finestrino dell’auto una “manciata di involucri” che, una volta recuperati risultavano essere grammi 40 di cocaina, divisa in 21 involucri. Dopo il sequestro dello stupefacente, gli agenti hanno raggiunto il luogo in campagna dove i due arrestati erano stati visti dirigersi. Venivano rinvenuti e sequestrati anche 200 euro, sicuro provento dell’attività di spaccio. Inoltre, nascosto sotto una grossa pietra, i poliziotti rinvenivano anche un bilancino di precisione, e numerosi ritagli vari in cellophane usati per il confezionamento delle dosi di cocaina.

I due spacciatori venivano dichiarati in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona, venivano entrambi collocati nelle celle di sicurezza della Questura a disposizione della Autorità Giudiziaria per il giudizio di convalida e direttissimo previsto per oggi. Sono in atto anche da parte del Questore di Ancona, le procedure di espulsione dei due albanesi, in quanto persone pericolose.

Gli arresti di cui sopra si inseriscono in una più ampia attività volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, nella specie cocaina, avente come fulcro i predetti Comuni limitrofi ad Ancona dove, da diverse settimane, gli investigatori della Squadra Mobile dorica hanno effettuato diversi arresti di altrettanti albanesi per droga dello stesso tipo e taglio. In tutto, dall’inizio dell’anno, la Squadra Mobile ha sequestrato 8 etti di cocaina. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico