La moglie rientra e lo trova steso in bagno: muore papà di 32 anni

La moglie rientra e lo trova steso in bagno: muore papà di 32 anni
MONTEMARCIANO - Un padre di famiglia di 32 anni è stato trovato senza vita ieri, poco dopo le 13, nella sua abitazione. La tragedia si è consumata un piccolo...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
MONTEMARCIANO - Un padre di famiglia di 32 anni è stato trovato senza vita ieri, poco dopo le 13, nella sua abitazione. La tragedia si è consumata un piccolo appartamento di Marina di Montemarciano dove il giovane abitava insieme alla compagna e alla loro bambina. Era disteso sul pavimento del bagno, senza vita.


A fare la drammatica scoperta è stata la compagna, che era uscita verso le 10 per delle commissioni e rientrando a casa verso le 13,15 lo ha visto steso a terra. Pensando a un malore ha lanciato l’allarme al 118. Una corsa disperata ma inutile quella delle ambulanze dell’automedica di Falconara e della Croce Gialla: quando i sanitari sono giunti sul posto hanno potuto soltanto constatare il decesso per arresto cardiocircolatorio. I carabinieri indagano sulle cause del decesso, anche se si ipotizza si tratti di un’overdose. 

 Sembra che accanto al cadavere i sanitari abbiano rinvenuto un cappuccio di sicurezza di una siringa, elemento che lascerebbe supporre che a uccidere il 32enne sia stata una dose fatale di droga. Sarà soltanto l’esame autoptico a confermare o escludere questa ipotesi. Il giovane aveva fatto in passato uso di droga ma stava cercando di uscirne con tutte le sue forze, aveva iniziato un iter di recupero al Sert e negli ultimi tempi il percorso terapeutico stava dando segnali molto positivi ed incoraggianti. Voleva provare a scrollarsi di dosso l’ombra della dipendenza che lo inseguiva da quando aveva perso il padre. Una tragedia che lo aveva scosso al punto da far crollare in lui ogni certezza. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico