Diecimila clienti del Mercatone non avranno i mobili già pagati

Diecimila clienti del Mercatone non avranno i mobili già pagati
MONSANO -  Hanno versato oltre 4,5 milioni di acconti per cucine e arredamenti di Mercatone Uno, ma non vedranno mai i mobili ordinati né avranno indietro i soldi. Il...

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MONSANO -  Hanno versato oltre 4,5 milioni di acconti per cucine e arredamenti di Mercatone Uno, ma non vedranno mai i mobili ordinati né avranno indietro i soldi. Il caso riguarda ben 10.500 clienti. Il curatore del fallimento di Mercatone Uno Shernon Holding srl (la società che fino al fallimento di maggio ha controllato la catena imolese), avvocato Marco Angelo Russo, con una lettera a creditori e consumatori comunica «lo scioglimento dal contratto per l’acquisto dei beni mobili concluso con Shernon Holding Srl».


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Questo dopo essere stato «autorizzato dagli organi della Procedura a sciogliersi dai contratti pendenti con i consumatori». Ora per i clienti c’è la possibilità di insinuarsi nel passivo per recuperare le somme versate, anche se, in quanto creditori chirografari, rischiano di avere poca soddisfazione da eventuali rimborsi. Domenico Arcuri, presidente di Avvocati dei consumatori, consiglia di non seguire il percorso civilistico ma «di fare un esposto in Procura: ci sono casi di persone che hanno versato acconti a pochi giorni dal fallimento, quando l’azienda non poteva non conoscere la situazione di dissesto». «La crisi patrimoniale, economica e finanziaria che ha colpito la Shernon - sottolinea l’avvocato Russo - non ha consentito alla società poi fallita di approvvigionarsi regolarmente della merce necessaria per evadere gli ordini». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico