Miracolo a Loreto, ragazza guarisce dopo un contatto con la teca di San Leopoldo

La teca con le spoglie di San Leopoldo a Loreto
LORETO - Probabile miracolo di San Leopoldo: a dare l'annuncio è l’Arcivescovo Giovanni Tonucci, delegato pontificio per la basilica di Sant’Antonio e...

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LORETO - Probabile miracolo di San Leopoldo: a dare l'annuncio è l’Arcivescovo Giovanni Tonucci, delegato pontificio per la basilica di Sant’Antonio e prelato di Loreto, durante la messa di questa mattina al Santo a Padova.


"Come ricordato questa mattina dall’Arcivescovo Delegato Pontificio di Loreto, Mons. Giovanni Tonucci - conferma una nota della Delegazione Pontificia di Loreto -, nell’omelia tenuta nella Basilica del Santo in Padova nel corso di una Messa celebrata in onore di San Leopoldo Mandić, la cui urna è stata lì esposta ieri e oggi, di seguito alla presenza delle reliquie del santo cappuccino a Loreto, dall’11 al 14 febbraio 2016, lunedì scorso, 15 febbraio, si sarebbe verificato un caso di guarigione in apparenza scientificamente inspiegabile.
Protagonista è una marchigiana di 38 anni, con una grave infezione alla mascella.

"Una zia della donna - prosegue la nota -, in pellegrinaggio nel santuario lauretano in concomitanza con la presenza delle reliquie di San Leopoldo, dopo aver passato un fazzoletto sull’urna del santo, in seguito l’avrebbe appoggiato sul viso della nipote laddove da lì a poco avrebbe dovuto essere operata. Presentatasi lunedì 15 febbraio al cospetto dei medici che avrebbero dovuto eseguire l’intervento, la donna sarebbe risultata guarita, del tutto e inspiegabilmente.

"Nella citata omelia di questa mattina - conclude la nota - Mons. Tonucci, oltre a ricordare come il caso dovrà essere sottoposto ad una attenta valutazione scientifica, ha voluto citare il fatto, così come gli è stato raccontato, per ricordare come al cospetto della fede e della domanda dell’uomo, Dio sia sempre pronto a manifestarsi con i suoi gesti misericordiosi". Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico