Verifiche sismiche sospese dai vigili: troppi interventi per il maltempo e organici scarsi

ANCONA - «A causa degli interventi conseguenti alla tempesta di vento che si sta abbattendo sulla provincia di Ancona, e alla necessità di continuare a inviare le...

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ANCONA - «A causa degli interventi conseguenti alla tempesta di vento che si sta abbattendo sulla provincia di Ancona, e alla necessità di continuare a inviare le sezioni operative ad Arquata del Tronto, il comando dei vigili del fuoco di Ancona ha di fatto sospeso le verifiche sulle abitazioni colpite dal terremoto nel capoluogo delle Marche». Lo afferma in una nota Mirco Luconi, segretario regionale del sindacato dei vigili del fuoco Conapo. «Alle 10 di questa mattina - sostiene Luconi - avevamo in coda per la provincia di Ancona 820 richieste di verifiche agli edifici. Alle 17:30 erano scese a 811 richieste, segno che non si riesce a dare risposte ai cittadini a causa della mancanza di personale. Tutte le squadre erano impegnate negli interventi per il vento e da Roma dispongono di inviare personale ad Arquata del Tronto: segno evidente che qualcosa va rimodulato da parte della nostra dirigenza».

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Corriere Adriatico