LORETO - Sarebbe stato il re dei rave party della provincia, allo stesso tempo organizzatore delle feste e, stando ai riscontri della polizia, un abile spacciatore di marijuana....
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Nell’abitazione è stato trovato un sacco di marijuana più altri piccoli pezzi della stessa sostanza. In totale, gli uomini diretti dal vice questore Carlo Pinto hanno sequestrato oltre un etto di marija, pronta per essere immessa sul mercato e venduta. Nelle mani della polizia sono finiti anche molteplici ritagli di cellophane, bustine trasparenti per il confezionamento della droga, un bilancino di precisione e un paio di forbici. I poliziotti hanno trovato duemila euro in contanti, per la procura provento dello spaccio. L’uomo risulta essere disoccupato. Ieri, è stato portato in tribunale per la direttissima, dove il giudice Alberto Pallucchini ha convalidato l’arresto e rimesso in libertà il 36enne, incensurato. Dopo l’arresto aveva passato la notte agli arresti domiciliari su disposizione del pm Marco Pucilli. Per il presunto pusher, il processo inizierà il prossimo 14 giugno. Secondo quanto raccolto dagli investigatori, il giovane avrebbe spacciato marijuana nei rave party organizzati nelle campagne della provincia. Musica, alcol e droga. Proprio il carico sequestrato dalla polizia l’altro giorno avrebbe dovuto infoltire il divertimento dei tanti giovani accorsi alle feste. Prima che la droga venisse commercializzata, sono intervenuti gli agenti della sezione Narcotici della Squadra Mobile anconetana. Quando hanno fatto irruzione nell’appartamento, dove il 36enne vive da solo, sono andati a colpo sicuro, consapevoli di poter trovare marijuana pronta da spacciare. E così è stato. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico