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LORETO Ha rubato il telefono della proprietaria di un albergo dopo essersi presentato alla reception come un normale cliente interessato a sondare la disponibilità di alcune camere in vista di una ipotetica cerimonia. Non si è accorto però di essere stato immortalato dalle telecamere di sorveglianza che hanno ripreso nitidamente l’intera scena. L’episodio si è consumato martedì all’hotel Mondial, in pieno centro a Porto Recanati. A colpire sarebbe stato un volto noto alle forze dell’ordine.
I sospetti
Un 26enne, originario della provincia di Foggia ma residente a Loreto, già sorpreso a rubare alcuni giorni fa nella zona di Senigallia e nei cui confronti è stato disposto il 5 novembre il foglio di via obbligatorio da Castelfidardo, Comune dove era stato inseguito e rintracciato dai carabinieri dopo un furto.
Il sigillo alla sicurezza integrata è stato posto nei giorni scorsi direttamente dal prefetto Darco Pellos, in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, invitando il sindaco Moreno Pieroni ad attivare il protocollo sottoscritto da Prefettura e Comune di Loreto. I riflettori sull’emergenza furti si erano riaccesi a fine ottobre dopo l’aggressione in casa di una anziana, scaraventata a terra e lasciata un’intera notte immobilizzata sul pavimento con il femore fratturato nella caduta, per impossessarsi di un bottino di poche centinaia di euro. Un episodio così cruento da spingere i cittadini di Villa Musone, ormai esasperati dal lungo elenco di raid ladreschi iniziato nel dicembre 2020, quando diverse abitazioni ed attività commerciali erano finite nel mirino dei malviventi, a rivolgersi alla Prefettura di Ancona e ad organizzare in autonomia le prime ronde.
I cartelli
Tra i residenti circolano da mesi i nomi dei presunti responsabili, dimoranti nella frazione, e sulle vetrine di bar e negozi sono apparsi anche cartelli di denuncia con le iniziali dei due nomi, fra cui quelle del 26enne. Nei confronti di entrambi il questore Cesare Capocasa ha disposto l’avviso orale intimandoli a cambiare condotta ed acquisire un modus vivendi conforme alla legge. Un appello, purtroppo, rimasto inascoltato.
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