L’ospedale di Torrette non trova pace Sosta selvaggia, altra raffica di multe

L’ospedale di Torrette non trova pace Sosta selvaggia, altra raffica di multe
ANCONA - Auto posteggiate sulla corsia riservata ai mezzi d’emergenza, sulle zebre e sotto i cartelli di divieto di fermata. Sosta selvaggia all’ospedale regionale di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
ANCONA - Auto posteggiate sulla corsia riservata ai mezzi d’emergenza, sulle zebre e sotto i cartelli di divieto di fermata. Sosta selvaggia all’ospedale regionale di Torrette, ci risiamo. Sembra non arrestarsi mai il fenomeno dei veicoli posteggiati ovunque, a volte anche in stile tetris, sulle strade interne alla cittadella sanitaria. Giovedì pomeriggio sono dovuti intervenire i carabinieri della stazione di Collemarino per riassestare la situazione parking sfrenato. In totale, sono state emesse una quindicina di multe per auto parcheggiate in divieto di sosta o dove non è neanche permessa la fermata momentanea dei mezzi.


 

Le sanzioni non solo sono state lasciate sul vetro delle vetture in difetto, ma recapitate anche agli stessi automobilisti che, al momento del controllo degli uomini dell’Arma, sono stati trovati a bordo dei loro veicoli, lasciati in sosta vietata. Stavano probabilmente attendendo che qualche parente o amico uscisse dal nosocomio. Da parte dei militari, non c’è stato alcuno sconto. Tutte le auto che potenzialmente potevano rappresentare un intralcio per il passaggio dei mezzi di emergenza, o per i pedoni, sono state multate. Nessun veicolo sarebbe stato rimosso. Tra le zone dove sono intervenuti i carabinieri guidati dal comandante Giuseppe Colasanto ci sono la corsie collocate di fronte al parcheggio e all’ingresso principale del nosocomio e l’area compresa tra l’obitorio e l’entrata del pronto soccorso. Nel primo caso si è trattato di sanzionare auto che non potevano stazionare su quel tratto per il motivo che si tratta di una strada dove i mezzi dovrebbero procedere liberamente e non fermarsi. Nel secondo, invece, nel mirino dei carabinieri sono finiti i veicoli parcheggiati a casaccio, fuori dagli stalli disegnati nei pressi del pronto soccorso e per questo d’intralcio per le manovre dei mezzi pesanti come le ambulanze. Di solito, la piazzola di fronte al punto di primo intervento è quella più affollata e, per questo, simbolo del caos parcheggi. Non è la prima volta che a Torrette si vedono scene di sosta selvaggia. A inizio mese aveva fatto scalpore un furgone lasciato di fronte al punto di accesso delle ambulanze nel piazzale dove atterra l’eliambulanza. Protagonista il dipendente di una ditta di trasporti del Pesarese. Immediato, in quell’occasione, era stato l’intervento della Polizia municipale che aveva redarguito il conducente con una multa. 


Anche dalle parti della cittadella ospedaliera non c’è un pezzo di strada che non venga interessato dalla sosta selvaggia. Pur di non pagare qualche moneta al vicino parcheggio - per non parlare di quello gratuito in via Metauro - si preferisce lasciare il mezzo dove capita. Non è raro vedere ogni giorno decine di auto posteggiate quasi a ridosso della rete di recinzione della facoltà di Medicina e Chirurgia. Eppure, per evitare disagi e possibili inconvenienti ai pazienti, sarebbe così semplice fermarsi ai due parcheggi principali dell’ospedale da cui si accedere oltrepassando una sbarra. A disposizione degli utenti c’è anche il parking gratuito di via Metauro Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico