L’ex fidanzata bacia un altro va fuori di testa e la morde

L’ex fidanzata bacia un altro va fuori di testa e la morde
SENIGALLIA - Vede la ragazza baciarsi con un altro e dà in escandescenza. In realtà i due si erano lasciati ma lui era troppo ubriaco per ricordarselo. Sabato notte...

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SENIGALLIA - Vede la ragazza baciarsi con un altro e dà in escandescenza. In realtà i due si erano lasciati ma lui era troppo ubriaco per ricordarselo. Sabato notte in un locale di Cesano dove un 28enne, nato a Jesi e residente a Serra de’ Conti, ha raggiunto i due con cui è scaturita una lite. È stato però prontamente portato fuori dalla discoteca a fatica dagli addetti alla sicurezza. Una volta uscito è scappato per i campi. Era ubriaco e in preda ad uno stato di agitazione psicomotorio. Non riusciva a stare fermo.


 

Sembrava si fosse allontanato e invece è tornato. Sulla strada ha trovato la ragazza. L’ha raggiunta e le ha morso una mano. I buttafuori sono intervenuti nuovamente per bloccarlo ma lui ha iniziato a reagire. A quel punto sono stati chiamati i carabinieri oltre al 118. Sul posto è arrivata un’ambulanza. Non è stato facile accompagnare il ragazzo sopra il mezzo. È stato necessario contenerlo, mentre si dimenava, e infine anche sedarlo per scongiurare che potesse fare male a qualcuno. Una volta fatto salire sull’ambulanza è stato portato al pronto soccorso dove ha ricevuto una diagnosi di stato di agitazione psicomotoria con abuso etilico ed è stato ricoverato. Due condizioni che unite hanno reso il 28enne particolarmente pericoloso perché non era in sé. L’ex fidanzata invece non ha voluto farsi medicare e nemmeno l’ha denunciato. Ai militari ha raccontato che si erano lasciati e non avrebbe dovuto dare conto a lui se si baciava con un altro. 

Una lite, rimasta solo sul piano verbale, è avvenuta invece sabato sera nel parcheggio di un locale lungo l’Arceviese. Qui un addetto alla sicurezza ha chiesto ad un cliente di rimuovere la macchina parcheggiata davanti all’uscita di sicurezza per ovvie ragioni. L’automobilista inizialmente non voleva e ne è scaturita una discussione rimasta solo a parole. Alla fine la macchina è stata spostata. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico