JESI – Depredavano i distributori di benzina, ripulendo le colonnine self-service: sgominata la banda di ladri pendolari che più volte ha colpito anche nelle...
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I carabinieri di Jesi in collaborazione con le compagnie di Alessandria, Tortona e Milano, hanno dato esecuzione a cinque misure cautelari nei confronti di altrettanti membri di un sodalizio criminoso, tutti di nazionalità romena, con sede ad Alessandria, dedito ai furti di denaro contante su colonnine self service dei distributori di carburanti. L'indagine, coordinata dal pm Valentina Bavai della Procura della Repubblica di Ancona, è nata da alcuni furti commessi nel 2016 ai danni di distributori della Vallesina. Con una strumentazione rudimentale e grande esperienza, la banda agiva sul lettore delle banconote degli impianti, senza azionare l'allarme. Con un'asta di metallo sottile, alla cui estremità era posizionato del collante, i ladri prelevavano il contante dalla cassaforte. Lavoravano in coppia, a volto travisato da magliette: uno agiva, l'altro faceva da palo. Gli ammanchi venivano scoperti solo il giorno dopo. Lo scorso ottobre, due romeni sono stati segnalati come sospetti dal titolare di un esercizio commerciale di Jesi: i due, con numerosi precedenti, avevano in uso un veicolo notato in zone del nord d'Italia colpite da furti simili. Le indagini hanno ricostruito l'intera mappa dei colpi messi a segno dalla banda, composta da sei persone. Sarebbero almeno 40 i furti tra nord e centro, per un bottino complessivo di oltre 200 mila euro. Due dei romeni, destinatari di misura cautelare in carcere, sono stati rispettivamente bloccati ad Alessandria e Milano e condotti in carcere, altri 3 indagati sono stati sottoposti alla misura dell'obbligo di dimora. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico