Jesi, in lacrime per Marino Marozzi. Era per tutti l'infaticabile gommista

Jesi, in lacrime per Marino Marozzi. Era per tutti l'infaticabile gommista
JESI La città saluta con commozione Marino Marozzi, 87 anni, storico gommista di via Roma, scomparso venerdì all’ospedale “Carlo Urbani” dove era...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

JESI La città saluta con commozione Marino Marozzi, 87 anni, storico gommista di via Roma, scomparso venerdì all’ospedale “Carlo Urbani” dove era ricoverato a seguito dell’aggravarsi della sua malattia. Per 43 anni la sua attività è stata un punto di riferimento per tantissimi cittadini, che hanno continuato ad affidarsi a “Marozzi Marino & figlio snc” anche quando per Marino gli anni e gli acciacchi hanno iniziato a farsi sentire e ha ceduto il passo al figlio Luciano.

 

«Era un infaticabile lavoratore e un padre straordinario – lo ricorda il figlio – aveva solo la famiglia e il lavoro. Quando ho avuto un problema di salute e mi sono dovuto sottoporre a un intervento chirurgico, piuttosto che tenere chiuso è tornato lui a lavoro: a dispetto dei suoi 80 anni, si è rimesso a fare cose che non faceva più da anni e mi ha affiancato durante i mesi di convalescenza. Mi ha insegnato tutto e ha fatto così tanto per me, per tutti noi. Non lo dimenticherò mai». La camera ardente è stata allestita alla Casa funeraria di Bondoni a Castelplanio, i funerali saranno celebrati domani alle 9 nella chiesa del Divino Amore, poi la tumulazione al cimitero di Pianello Vallesina. Lascia la moglie Anna, i figli Luciano e Maria Teresa, i nipoti, pronipoti, il fratello e le sorelle. Tutto il quartiere di via Roma dove viveva e aveva lavorato, si stringe alla famiglia per salutare Marino, un uomo che è stato parte importante della storia del lavoro in città. 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico