Jesi, colpo in casa da 30mila euro I ladri in fuga con i soldi e i gioielli

Jesi, colpo in casa da 30mila euro I ladri in fuga con i soldi e i gioielli
JESI - Ladri in azione in pieno centro e in pieno giorno. Ingente il bottino, che tra oro e denaro contante si aggira sui 30.000 euro. I furto è stato messo a segno una...

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JESI - Ladri in azione in pieno centro e in pieno giorno. Ingente il bottino, che tra oro e denaro contante si aggira sui 30.000 euro. I furto è stato messo a segno una settimana fa, presumibilmente tra le 13 e le 15. I banditi studiavano le abitudini di quella famiglia di imprenditori già da qualche giorno, tanto da sapere perfettamente che valeva la pena rischiare ed entrare in azione all’ora di pranzo perché il bottino sarebbe stato ingente. Hanno preso di mira una palazzina in viale della Vittoria, nei pressi dell’hotel Mariani, e hanno atteso che i residenti uscissero per andare a lavorare e lasciassero la dimora incustodita. 


 

Una banda, presumono gli investigatori dell’Arma che coordinano le indagini, anche perché uno deve essere rimasto in strada - trafficatissima specie a quell’ora - a fare il palo e controllare che nessuno venisse a disturbare la razzia. Intanto altri si sono introdotti all’interno dell’appartamento, forse approfittando di una finestra lasciata aperta. O forse, ipotesi ancora più inquietante, utilizzando un doppione della chiave, visto che non vi erano segni evidenti di effrazione né sul portone né alle finestre. I banditi non hanno messo a soqquadro la casa: evidentemente sapevano esattamente dove mettere le mani. Sono andati a colpo sicuro insomma, cercando proprio dove il denaro era nascosto. E hanno approfittato di un orario ben preciso, quando sapevano che questa famiglia era a lavoro e non sarebbe rientrata. 

Hanno agito indisturbati, rapidi. E hanno trovato quello che volevano: i soldi e i gioielli. Hanno arraffato monili in oro di consistente valore e denaro contante, 14.000 euro, nascosti in casa. Amara la sorpresa quando i residenti sono tornati e hanno trovato l’abitazione depredata dei risparmi di una vita e dei gioielli che al di là del valore commerciale, erano ricordi e simboli di grande valore. I banditi si sono dileguati, scappando da dove erano entrati. Immediato l’allarme al 112. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno effettuato il sopralluogo e avviato le indagini. Non vi sarebbero segni di effrazione, né tracce utili a indirizzare le ricerche.


Al vaglio anche le immagini delle telecamere della zona, che potrebbero aver ripreso qualcosa. Neanche i vicini si sarebbero accorti di nulla, di presenze strane o rumori anomali nell’appartamento. Paura in città, dove a fine aprile si era registrato un altro furto in casa, nel quartiere San Francesco e anche in quel caso i topi d’appartamento erano fuggiti con un bottino di 10.000 euro tra gioielli e denaro, tralasciando – proprio come in questo ultimo episodio – gli apparecchi high tech, i televisori e altri oggetti di valore. Non si esclude alcuna pista, potrebbero essere le stesse persone, ma anche no. Saranno i carabinieri a stabilirlo nel corso delle indagini. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico