Jesi, acquista una carabina online 40enne rintracciato e denunciato

La carabina sequestrata
JESI - Tocca anche Jesi la maxi indagine che in ambito nazionale ha portato a sgominare un vasto traffico di armi online. A Jesi i poliziotti della Squadra mobile di Ancona...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
JESI - Tocca anche Jesi la maxi indagine che in ambito nazionale ha portato a sgominare un vasto traffico di armi online. A Jesi i poliziotti della Squadra mobile di Ancona diretti dal vicequestore Carlo Pinto, e del commissariato locale hanno perquisito l’abitazione di un 40enne, nel corso della quale hanno trovato una carabina (Hatsan Mod Torpedo 150 Sniper, con mirino ottico di precisione). Gli investigatori hanno appurato che l’arma era priva dei requisiti di legge perché di potenza superiore a quella prevista dalla legge italiana, e per questo era classificata come clandestina. Per i poliziotti il quarantenne jesino, titolare di una ditta del settore elettrico che è stato denunciato, ha anche violato il Testo Unico sulle armi che ne vieta in modo categorico l’acquisto per corrispondenza. La Squadra Mobile della Questura di Ancona in questo modo è stata coinvolta nell’operazione «Lethal Weapon», coordinata dal Servizio Centrale Operativo (Sco) della polizia e dalla Procura della Repubblica di Enna.
Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico