Jesi, si accascia colpito da infarto: 58enne rianimato prima in strada e poi all'ospedale

Jesi, si accascia colpito da infarto: 58enne rianimato prima in strada e poi all'ospedale
JESI - Si è sentito male mentre chiacchierava in strada con tre amici. Il suo cuore ha smesso di battere all’improvviso: è crollato a terra, ha perso...

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JESI - Si è sentito male mentre chiacchierava in strada con tre amici. Il suo cuore ha smesso di battere all’improvviso: è crollato a terra, ha perso conoscenza. Subito sono stati allertati i soccorsi. Per più di un’ora il personale del 118 e della Croce Verde ha praticato le manovre di rianimazione, utilizzando il defibrillatore. Quando ormai sembravano non esserci più speranze, il suo cuore ha ripreso a dare segni di vita.

 

Quindi è scattata la corsa all’ospedale di Jesi, in codice rosso. Ma una volta arrivato al pronto soccorso, il 58enne d’origine bengalese è andato di nuovo in arresto cardiaco. È stato rianimato una seconda volta e trasportato all’ospedale regionale di Torrette: ora le sue condizioni sono stabili, nella loro gravità. 
Il salvataggio è avvenuto ieri mattina attorno alle 9,30 in via Costa Mezzalancia, proprio davanti ad un bar, a due passi da piazza della Repubblica. Provvidenziale è stato l’intervento del personale del 118 e della Croce Verde. Sul posto sono intervenuti anche la polizia locale con il comandante Cristian Lupidi e il commissario Anna Grasso, insieme ai carabinieri. Il sindaco Lorenzo Fiordelmondo ha ringraziato pubblicamente «il personale della Croce Verde di Jesi, il personale della Polizia locale e del Comune di Jesi che ha effettuato il massaggio cardiaco e recuperato il defibrillatore in piazza della Repubblica, la cui collocazione si è rivelata provvidenziale. Le condizioni dell’uomo sono serie ed è stato trasportato a Torrette. Gli faccio i miei più sinceri auguri di una pronta guarigione».

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Corriere Adriatico