Sirolo, figlia chiama i carabinieri: «Correte, mio padre vuole picchiare mamma»

Sirolo, figlia chiama i carabinieri: «Correte, mio padre vuole picchiare mamma»
SIROLO «Oddio, c’è tuo padre, aiuto». E scatta la chiamata al 112. Si è temuto il peggio sabato sera nel centro di Sirolo. Proprio sul finire della...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
SIROLO «Oddio, c’è tuo padre, aiuto». E scatta la chiamata al 112. Si è temuto il peggio sabato sera nel centro di Sirolo. Proprio sul finire della Giornata contro la violenza sulle donne si è registrato l’ennesimo episodio che ha visto protagonista un uomo che incute paura, al punto da spingere a chiamare le forze dell’ordine. Per fortuna la lite tra la donna e il suo ex marito non è degenerata.  

Erano quasi le 23 quando la giovane mamma era al telefono con la figlia minorenne e all’improvviso ha esclamato: «C’è tuo padre qui fuori, aiuto!». La figlia spaventata ha chiamato il 112 e chiesto l’intervento delle forze dell’ordine perché il padre, anche lui italiano, da tempo era in litigio con la sua ex moglie e oltretutto avrebbe già dei piccoli precedenti ma di altra natura, non di violenza nei confronti della donna. I carabinieri di Camerano e poi quelli di Numana sono intervenuti con due pattuglie sabato sera poco dopo le 23 nella cittadina rivierasca temendo di dover far fronte ad una aggressione nei confronti della donna. In un primo momento, infatti, si temeva che fosse armato di coltello.

Le rivendicazioni


Invece al di là di qualche grida e rivendicazioni, farcite da insulti e minacce, la situazione non è degenerata, grazie anche al tempestivo intervento dei carabinieri. Quando gli uomini dell’Arma sono arrivati sul posto la lite si è subito sedata e la donna al momento non ha ritenuto necessario sporgere denuncia. I militari hanno comunque atteso che l’uomo si allontanasse da quella casa e poi hanno rasserenato la donna, offrendo il loro sostegno e richiamando la figlia dei due per tranquillizzarla. Non essendoci mai stata una denuncia nei riguardi dell’uomo per stalking o violenze, non sono state prese al momento misure preventive a tutela della donna che ieri sera si è vista in pericolo.
 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico