La sartoria dimenticava gli scontrini L’Agenzia delle entrate la fa chiudere

La sartoria dimenticava gli scontrini L’Agenzia delle entrate la fa chiudere
FALCONARA - La Guardia di finanza manda in “ferie” la sartoria di via Bixio. In quel laboratorio artigianale dimenticavano troppo spesso, almeno secondo gli...

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FALCONARA - La Guardia di finanza manda in “ferie” la sartoria di via Bixio. In quel laboratorio artigianale dimenticavano troppo spesso, almeno secondo gli accertamenti delle Fiamme gialle, di emettere gli scontrini fiscali. E questa presunta tendenza a dimenticare le incombenze fiscali, che nel tempo stava diventando una scorretta consuetudine, è stato il motivo che ha fatto scattare la chiusura, seppur temporanea, dell’attività. 


I finanzieri della Compagnia di Falconara, a conclusione di un’indagine sull’attività di una sartoria cinese situata in via Nino Bixio 104, in pieno centro, hanno scoperto che nel laboratorio spesso di ometteva di rilasciare la ricevuta fiscale ai clienti dopo aver ricevuto il pagamento del servizio di sartoria, taglio e cucito. Quindi martedì in tarda serata i finanzieri, su provvedimento emesso dall’Agenzia delle Entrate (come prevede la prassi), si sono presentati in sartoria e hanno apposto i sigilli all’attività che sarà temporaneamente chiusa. Per ora lo stop è breve, tre giorni lavorativi, ma i controlli proseguiranno e se saranno accertate altre violazioni potrebbero scattare periodi di sospensione più lunghi.
Ripetutamente gli uomini delle Fiamme gialle hanno tenuto sotto controllo i clienti in uscita dalla sartoria, riscontrando in più occasioni la “dimenticanza” da parte della titolare. Per ben quattro volte la Finanza si è recata presso l’esercizio commerciale di via Bixio accertando le mancate ricevute fiscali alla consegna dei capi lavorati ai clienti.  Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico