Acqua dal tetto durante il temporale, allagata la palestra del Cambi di Falconara. La sindaca-preside nel mirino

Acqua dal tetto durante il terremoto, allagata la palestra del Cambi di Falconara. La sindaca-preside nel mirino
FALCONARA Un diluvio d’acqua entra nella palestra del liceo Cambi, l’istituto del quale è dirigente scolastica il sindaco di Falconara Stefania Signorini, e una...

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FALCONARA Un diluvio d’acqua entra nella palestra del liceo Cambi, l’istituto del quale è dirigente scolastica il sindaco di Falconara Stefania Signorini, e una cascata di polemiche si innesca. L’acqua martedì è entrata dalle finestre durante il temporale, allagando la palestra della scuola. Un video pubblicato sui social dà la stura alle polemiche e molti puntano il dito contro l’amministrazione.

 


L’affondo 

Tra questi Marco Baldassini, candidato della lista Baldassini sindaco e del Polo dei Riformisti per Falconara, che attacca la Signorini, definendola «sindaca a mezzo servizio» perché si divide tra il suo ruolo di dirigente scolastico e di primo cittadino, «impegnata – afferma – più nella campagna elettorale e a farsi fotografare che nell’interessarsi della sua scuola. Gli atleti dell’associazione sportiva che stavano utilizzando la struttura, lo Skating Cral Palombina Vecchia sono dovuti scappare chiamando i pompieri. Nessuno, sindaca compresa, si è preoccupato per trovare la struttura alternativa visto che non è stata ancora oggi ripristinata la fruibilità della palestra del Cambi». Un dirigente di una società che utilizza la palestra evidenzia: «Tempo fa erano venuti tecnici per controllare e noi come società ci siamo lamentati del riscaldamento che non funzionava: i tecnici si sono accorti che i filtri non erano mai stati puliti neppure dopo la pandemia e il tetto della palestra sembra uno scolapasta: quando piove abbiamo pozzanghere ovunque». Immediata la replica del Comune e di alcuni che erano nella struttura. «Non sono stati chiamati i pompieri – dice Paolo Santilli, che era sul posto -, chi si stava allenando è stato spostato nella palestra sottostante e sono stati avvertiti i tecnici della provincia che provvederanno a sistemare il tutto». «L’edificio del Cambi Serrani, in questo caso la palestra, non è di proprietà del Comune, ma della Provincia – dice la sindaca Signorini - e sono stati recentemente effettuati da tecnici incaricati dalla Provincia interventi per verificare la vulnerabilità sismica che potrebbero aver creato questa situazione. Ovviamente se ne occuperà la l’ente provinciale». Le verifiche sul tetto proseguiranno oggi. L’acqua ha sollevato la pavimentazione della palestra e per alcuni giorni gli studenti non potranno utilizzarla. «La nostra scuola – prosegue Signorini - è l’unico istituto della provincia ad avere ben 3 palestre, due al liceo Cambi e una al Serrani, un campetto da calcetto riqualificato e un percorso vita tra le due scuole. Abbiamo strutture sportive che nessun’altra scuola può vantare. Proprio per questo abbiamo ottenuto il liceo Sportivo e dal prossimo anno partirà al Serrani un nuovo corso dal titolo “Sport e Turismo. Manager e Organizzatore di eventi».

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Corriere Adriatico