FABRIANO - Una donna ha perso la vita sul rettilineo che collega Fabriano a Sassoferrato, all’altezza del passaggio a livello di Coccore. Stava tornando a casa a Fossato di...
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Il tragico incidente è avvenuto sulla provinciale Arceviese ieri poco dopo le 14, coinvolte quattro auto e un mezzo pesante. Il bilancio è di una donna morta e tre feriti. Il camionista è illeso e sotto choc. Strada chiusa per tutto il pomeriggio con gli agenti della polizia locale di Sassoferrato che hanno dovuto deviare il traffico sulle vie interne in località Marenella per permettere la circolazione tra le due cittadine dell’entroterra. Viabilità in tilt per diverse ore.
L’incidente è avvenuto tra il cimitero e il passaggio a livello di Coccore, teatro di altri scontri. Quattro le auto coinvolte nell’incidente: una Renault Clio, su cui viaggiava la vittima, che ha finito la sua corsa sotto al tir, un’Alfa Romeo 147 che ha riportato molti danni, una Fiat Panda e una Land Rover, queste ultime due si sono scontrate frontalmente. Tre persone sono rimaste ferite, nessuna in modo grave. Sono un 38enne di Sassoferrato che si è rotto un braccio, una 25enne di Matelica e un 41enne di Cantiano, nel Pesarese che è stato trasportato all’ospedale regionale di Torrette di Ancona con l’eliambulanza, gli altri due all’ospedale Engles Profili di Fabriano con l’ambulanza. L’autista del tir è rimasto illeso, ma sotto choc.
Dai primi rilievi sembrerebbe che a provocare l’incidente sia stato lo scoppio dello pneumatico del mezzo pesante che è andato fuori controllo. In quel momento si sono scontrate tutte le auto che stavano circolando all’altezza del bivio di Coccore, in entrambe le direzioni, mentre il camion finiva la sua corsa nella corsia opposta. L’autista, un 37enne di Cattolica, in Romagna, ha provato a governare il mezzo, ma non c’è riuscito ed ha invaso l’altra corsia mentre stava arrivando la Clio della 53enne di Fossato di Vico. Per lei non c’è stato nulla da fare. Sul posto i carabinieri di Fabriano, i vigili del fuoco e i sanitari del 118. La strada è rimasta chiusa per tutto il pomeriggio: circolazione deviata a Marenella-Bastia con gli agenti della polizia locale che hanno gestito il traffico quasi fino all’ora di cena. Dalle 14 alle 16, con la strada bloccata, si sono formate lunghe code sia in direzione Fabriano che Sassoferrato. Poi con la deviazione obbligatoria a Marenella, all’interno del centro abitato, le auto si sono rimesse lentamente in viaggio. Per tutto il pomeriggio sono stati effettuati i rilievi da parte dei carabinieri mentre i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza i mezzi.
È lutto oggi a Fossato di Vico. Da sempre la piccola cittadina umbra, molto vicina al comprensorio fabrianese, è legata sia alla città della carta che a Sassoferrato viste le tante persone che ogni giorno percorrono la SS 76 e poi la strada Arceviese per venire a lavorare nelle Marche. Cristina Rossi lavorava, da tempo, alla Faber di Sassoferrato. Quando, alle 14, si è messa in auto per tornare a casa, aveva da poco finito il suo turno. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico