FABRIANO - Gli alunni, 70 in tutto, sono troppi e per mantenere il giusto distanziamento per evitare il diffondersi del Covid-19, la direzione dell’Istituto...
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Ora i marischiani chiedono risposte certe convinti che una nuova sede, in questo momento storico dominato dal Covid, avrebbe evitato il trasferimento provvisorio degli alunni a Fabriano. Gli alunni delle 5 classi di Marischio, se le condizioni non cambieranno, inizieranno le lezioni a Fabriano e non più nella frazione. In Consiglio d’istituto la proposta votata è stata quella di spostare alcune classi, tre per la precisione, alla media Marco Polo e due nella vicina elementare Mazzini, in via Fabbri. Classi numerosi, una sola entrata e uscita, il distanziamento doveroso da rispettare sono i motivi che hanno spinto a prendere questa decisione anche se sul tavolo ci sono anche altre soluzioni.
La parola d’ordine della direzione dell’Istituto comprensivo Marco Polo è la sicurezza degli alunni. Se il distanziamento non è possibile garantirlo la soluzione che con molta probabilità verrà attuata è quella di trasferire provvisoriamente le classi di Marischio a Fabriano. I genitori sono preoccupati per la possibile chiusura definitiva dello storico plesso: «Vogliamo la scuola nuova che aspettiamo da 20 anni, troppo tempo è passato. I lavori dovevano già essere iniziati. Che fine hanno fatto i fondi pubblici? Com’è la situazione? Il Comune può aggiornarci costantemente?». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico