Ancona, l'Erap mette in vendita 1.200 case. Ecco le agevolazioni per l'acquisto

Ancona, l'Erap mette in vendita1.200 case. Ecco le agevolazioni per l'acquisto
ANCONA - L’ultima volta è stato nel 2016. Ora, a distanza di quasi 7 anni, l’Erap rimette sul mercato un bel numero di immobili: sono 3.219 gli alloggi...

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ANCONA - L’ultima volta è stato nel 2016. Ora, a distanza di quasi 7 anni, l’Erap rimette sul mercato un bel numero di immobili: sono 3.219 gli alloggi pronti per essere venduti. La parte più consistente nella provincia di Ancona dove si contano 1.197 appartamenti, seguono 630 nella Provincia di Macerata, 625 Pesaro Urbino, 507 Ascoli Piceno a chiudere la Provincia di Fermo con 260 immobili. 

 

La normativa


Regole chiare per la vendita resa possibile grazie alla rimodulazione della legge regionale numero 36, come specifica Maurizio Urbinati, segretario regionale dell’Erap: «Degli oltre 12mila appartamenti di proprietà dell’Erap presenti a livello regionale si possono vendere quelli costruiti prima del 2000, quindi circa 9mila immobili. Ma la legge specifica che non tutti possono essere messi sul mercato. L’altro paletto oltre all’anno di costruzione dell’immobile che deve essere antecedente al 2000 - continua Urbinati - riguarda il tetto massimo del 30%: conti alla mano significa che di questi 9mila alloggi possiamo metterne in vendita 3.219. In questi giorni ai diretti interessati sono arrivate le lettere ovviamente recapitate a chi abita in appartamenti costruiti prima del 2000, fatta eccezione per gli immobili di proprietà dei Comuni». 
La vendita darà diritto di acquisto a chi attualmente occupa gli appartamenti, che in caso di mancato interesse potrà restare al suo posto. Chi compra può contare su una serie di agevolazioni, come spiega il segretario regionale dell’Erap: «Chi paga in contanti l’immobile avrà uno sconto del 20% e poco conta se il futuro acquirente decide di contrarre un mutuo con un istituto di credito per avere liquidità. E’ previsto anche uno sconto del 10% in caso di persona anziana a cui non viene concesso il mutuo: per ottenere questa agevolazione sarà fondamentale versare il 25% del valore dell’immobile subito per poi rateizzare il restante 75% sempre con gli uffici dell’Erap. Le lettere ai diretti interessati sono arrivate in questa settimana. Circa 9mila nominativi, i termini scadono a febbraio e la manifestazione di interesse non è vincolante nella prima fase dell’istruttoria. Il bando di vendita degli immobili andrà in scadenza il 31 dicembre del 2025». 


Il passato 


Nel 2016 quando l’Erap mise sul mercato parte del proprio patrimonio immobiliare vennero venduti circa 500 appartamenti ed appare remota la possibilità che ora il numero delle richieste di acquisto superi il numero degli appartamenti disponibili messi sul mercato con il tetto del 30%. Se così fosse, l’Erap applicherebbe i parametri per stilare una graduatoria degli aventi diritto con requisiti come la presenza degli immobili in condomini misti dove si sono avute già delle vendite, data di costruzione del fabbricato e il pagamento regolare dei canoni di locazione.

 

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Corriere Adriatico