La corsa al voto per Ancona. Gasparri lancia Silvetti: «La sfida contendibile»

La corsa al voto per Ancona. Gasparri lancia Silvetti: «La sfida contendibile»
ANCONA Il merito di Daniele Silvetti? «È quello di partire da favorito» sottolinea subito il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, arrivato ieri in...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

ANCONA Il merito di Daniele Silvetti? «È quello di partire da favorito» sottolinea subito il vicepresidente del Senato, Maurizio Gasparri, arrivato ieri in città per sostenere il candidato a sindaco del centrodestra. «Ancona oggi è contendibile grazie alle sue capacità e alle sue indiscusse competenze» ha rimarcato Gasparri.

 

E per la prima volta, in questi mesi di campagna elettorale, sono volati attacchi diretti alla sindaca e alla giunta comunale. «Lunedì, mentre noi eravamo in piazza con i vertici di governo nazionale - ha esordito Silvetti - Mancinelli riuniva i dipendenti di Conerobus per rassicurarli sulla situazione dell’azienda. Venerdì (domani per chi legge, ndr) farà lo stesso con i dipendenti di Anconambiente per parlare del gestore unico. Altro non è che provare a tappare i buchi nei pezzi di città in fermento». «Questi incontri last minute sono segno di manifesta incapacità, ma la gente non ha l’anello al naso» ha rimarcato Gasparri. E sulla sicurezza Silvetti ribadisce la liaison «in armonia con l’inclusione». «In città ci sono 14mila stranieri - ha proseguito il candidato - che cercano servizi che permettano l’inclusione. Ma il peggior assessorato è proprio quello ai servizi sociali. È il punto debole di questa amministrazione. E noi ci attiveremo subito per risollevarlo». «La vittoria di Ancona sarà una tappa storica per il cambiamento della città» ha ribadito Gasparri, che poi da grande comunicatore quale è, con l’occhio sempre attento ai social, si è cambiato la cravatta da azzurra ad arancione «in onore della Schlein che oggi (ieri, ndr) sarà qui ad Ancona - ha ironizzato Gasparri - e della sua armocromista».

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico